I venti di guerra sferzano più violenti che mai. Tra i fuochi della rivolta, una nuova minaccia sorge all’orizzonte. Per l’Impero e per l’umanità intera…
Da anni, l’Impero governa col pugno di ferro, proibendo la scrittura e punendo chiunque non si assoggetti alla sua rigida disciplina. Negli ultimi tempi, però, la morsa si è fatta ancora più opprimente. È una strategia orchestrata nell’ombra dal Signore della Notte, un essere antico e potente che si sta servendo dell’Imperatore per trovare i frammenti di un manufatto magico: la Stella, un’arma formidabile in grado di scatenare il caos nel mondo. Elias e Laia sono tra i pochi a conoscere la verità e, per sventare quel piano malvagio, sono costretti a separarsi. Laia dovrà andare a Marinn, per radunare un esercito che combatta l’Impero al fianco della resistenza, mentre Elias avrà il compito di aiutare la Traghettatrice di Anime, custode dei defunti. Da quando il Signore della Notte fomenta guerre e tumulti, infatti, gli spiriti sono inquieti e rischiano di distruggere il confine che separa il regno dei vivi da quello dei morti. E presto Elias si troverà di fronte a una scelta impossibile: accettare il suo destino e non rivedere mai più la donna che ama, o seguire il cuore e lasciare che il resto dell’umanità ne paghi le conseguenze…
Recensione
Il terzo terzo gioiello della serie di Sabaa Tahir arriva oggi in tutte le librerie: un romanzo forte e travolgente, una storia che intreccia magia e avventura con una prosa magistrale, un’avventura che ti colpisce dritto al cuore e ti conquista pagina dopo pagina, imprimendo nella mente di chi legge immagini mozzafiato impossibili da dimenticare .
Per la terza volta infatti la Tahir è riuscita a ricreare la stessa magia che mi ha tenuta incollata ai primi due romanzi e me li ha fatti amare uno dopo l’altro: un libro incantevole e suggestivo dove mitologia e avventura si fondono tra loro plasmando cosi una storia che affascina il lettore, lo rende desideroso di leggere e di conoscere quale destino attende i due suoi meravigliosi protagonisti.
Ve ne parlerò in maniera molto ampia, per evitare ogni spoiler.
L’ ambientazione è tra le più incantevoli ed evocative: un mondo ispirato all’antica Roma è quello su cui si trova a far capolino il lettore, dominato dal terrore e dalla violenza di chi e’ salito al potere con forza e ferocia soggiogante, rendendo schiava un’ intera popolazione.
Il potente quanto brutale Impero dei Marziali, infatti, ha conquistato il suo potere brutalizzando e massacrando uno dopo l’altro i suoi nemici, lasciando dietro di sé solo sangue e terrore con il suo inarrestabile esercito di Maschere.
Come si evince dal nome, i Marziali sono dediti alla guerra e alla forza bruta, corrosi completamente dalla sete di potere.
Sul versante opposto, soggiogati e ridotti alla mera sopravvivenza troviamo i Dotti, dediti alla cultura fino a prima della tirannia, ora resi “finti liberi” poiche’ incapaci di possedere alcun bene o propriota’, privati della possibilità di frequentare scuole e di condurre una vita degna di esser chiamata tale.
Vivono sotto il giogo ferrato dell’ impero e i pochi che hanno rifiutato di piegarsi hanno dato vita alla Resistenza.
Questo è il mondo dove vivono i due protagonisti:Laia, giovane Dotta che intraprende un lungo e difficilissimo viaggio per liberare il fratello e guidare la resistenza alla Vittoria ed Elias, figlio del comandante delle Maschere, che cerca di sfuggire da un futuro di sangue e morte gia scritto, vista l’ appartenenza di classe della sua famiglia.
Due missioni apparentemente agli antipodi che il fato ha fatto collidere fortuitamente, creando delle reazioni a catena in grado di cambiare le sorti dell’impero e di tutto il loro mondo. Prima uniti e resi alleati dal destino, è giunto il momento per loro di diversi ed affrontare la sfida più grande di tutto il loro viaggio, quella che potrà ribaltare un intera esistenza.
Tra magia e mistero, mostri e creature ultraterrene, quello creato dall’ autrice è un mondo complesso e ben strutturato, intriso di fascino, azione e sentimento, che vi catapulta sulla soglia di uno dei più bei mondi fantasy mai narrati.
Questo terzo volume, come e forse più dei precedenti, è un romanzo completo e complesso, costruito con cura eccelsa dei particolari, descritto con grande maestria, dettagliato ed accurato sotto ogni aspetto e denota un uso magistrale di linguaggio e tecniche di narrazione.
Lo stile narrattivo infatti, è qualcosa di sublime: affascina ed incanta il lettore per eleganza e potenza narrattiva, tutt’ ora per me paragonabili a pochi.
Il pov alternato nella narrazione porta il lettore ad immergersi completante nel mondo creato e fargli vivere un avventura che ha dell’ incredibile, per quanto bella e profondamente ricca di significato e contenuto educativo appare questa storia.
L’ alternanza dei capitoli offre un quadro completo ed esaustivo perche’, ad incontrarsi e scontrarsi, sono i pensieri, le azioni e i sentimenti di protagonisti perennente in lotta col proprio essere e con scelte in grado si cambiare il destino di una intero popolo.
L’ alternanza, costante e continuativa, dei principali pov dei protagonisti, consente così al lettore di mantenere un quadro completo su tutta la narrazione ma, non pensate che tutto fili liscio come l’olio: questo è un romanzo che vi terrà col fiato sospeso per tutto il tempo, poiché nulla è come sembra e anche abbassare la guardia per pochi minuti potrà essere fatale. La Thair è un abile narratrice sopratutto nel condurvi laddove non vi aspettereste mai di arrivare: quando vi sembrerà di esser finalmente giunti a capire l’ ennesimo pezzo di questa storia cosi intricata e li che arrivera’ la sorpresa piu spiazzante, quella in grado di ribaltare la scena e rimescolare tutte le carte in tavola. Un ‘eccellente caratterizzazione dei personaggi completa questo quadro narrattivo praticamente perfetto: i protagonisti della Tahir sono personaggi talmente ben costruiti ed inseriti nel contesto d’appartenenza da sembrare praticamente reali, afflitti da una guerra interiore, potente e disarmante che li pone costantemente in dubbio sul chi vogliano essere per sé stessi e per gli altri.
Sono personaggi che affrontano una grande e significativa crescita personale, sono forti,carismatici, combattivi, spinti a non arrendersi mai dal desiderio di rivalsa e giustizia.
Questa è, per me, una tra le più belle storie mai lette, dal ritmo serrato e adrenalinico, che vi priverà del sonno poiché vi priverà della capacita’ di far altro oltreche leggere.
Lasciatevi conquistare dalla fenomenale penna della Tahir e da questo mondo cosi unico e particolareggiato, praticamente impossibile da dimenticare.
Copia per la recensione fornita da Nord Edizioni.
Titolo: Un assassino alle porte
Autore: Saaba Tahir
Genere: fantasy
Pubblicazione: 17/10/2019
N° pagine: 443
Casa Editrice: Nord Edizioni