Appena giunta a New York per tentare di ricucire il rapporto con suo padre, Selene si ritrova a vivere in una villa da capogiro con lui, la sua nuova compagna e i tre figli di lei. Il maggiore è Neil, un ragazzo affascinante, enigmatico e perennemente in lotta contro un passato oscuro che non gli dà tregua. Come una falena attratta dalla luce, Selene si sente calamitata verso Neil e i mostri che gli gravitano attorno, rendendolo tormentato e ostile all’amore. In un crescendo di eros e passione, la ragazza si dimostra perciò disposta a tutto per cercare di sondare il caos che sembra permeargli la pelle, e tenta in ogni modo di scalfire la prigione di vetro in cui lui si è rinchiuso per proteggersi dal mondo. Ma Neil non è disposto a farsi comprendere da nessuno, nemmeno da Selene. Per quanto ne sia attratto, non vuole legarsi a lei in un modo che non sia semplicemente fisico. Soprattutto quando nella sua vita appare Player 2511, uno squilibrato in cerca di vendetta che ha preso di mira lui e la sua famiglia. Con i suoi enigmi, le sue minacce e i suoi attacchi, lo spietato sconosciuto trascina Neil in un gioco perverso e pericoloso, che tenta di vincere senza esclusione di colpi. In balia di Player 2511, riuscirà Neil a non perdere tutto, inclusa Selene?
Definiresti strana l’oscurità che cammina mano nella mano con la luna?
Recensione
C’ era una volta un bambino che sognava la sua “Isola che non c’e”, un posto magico e sicuro in cui rifugiarsi ogni volta che la mangiabambini gli faceva del male.
Quel piccolo bambino sperduto divenne grande ma non riuscì mai a trovare la sua isola felice, finché un giorno bussò alla sua porta Trilly: tutto restò come prima ma quel bambino iniziò a pensare che forse le fate esistevano realmente.
Questa di cui vi parlo oggi non è una favola, una di quelle storie che ci regala il classico lieto fine, con un messaggio d’amore e speranza: è invece una storia di dolore e sofferenza, di un’ anima spezzata e schiacciata da chi invece avrebbe dovuto proteggerla ed amarla, una storia che ti incendia il cuore e lo riduce in cenere.
Agli occhi di tutti Neil Miller è il classico bad boys: un fisico perfetto da adone, tremendamente sexi, affascinante, sfrontato e terribilmente crudele con tutti, in una parola un vero stronzo!
Usa le donne per il solo piacere personale e schiaccia senza remore chiunque abbia la sfortuna di incrociare il suo cammino.
Ma Neil nasconde un segreto: un mostro biondo ha distrutto il suo cuore e demolito la sua mente, rendendolo ciò che è oggi: una persona da cui stare costantemente lontani perché in grado solo di distruggere ciò che lo circonda.
Lui è un anima dannata divisa a meta’: e’ un uomo che usa il sesso, quello egoisticamente perverso e “malato” come arma per cercare di sconfiggere l’ombra del mostro che lo annienta da anni ed è un bambino sperduto nell’ inferno della sua anima.
E’ rabbioso, incontrollabile, costantemente in balia di un umore altalenante, distrugge tutto e tutti perche’ lui stesso è stato distrutto.
Nella sua vita esiste solo una modalità di comportamento: ripagare con la stessa moneta chi gli ha rubato l’ infanzia e l’ ha gettato in un incubo da cui non riesce più a svegliarsi.
Lui odia perché non può amare: per lui amare è dolore, vergogna, sporco e cattiveria. Non può amare perche è proprio l’ amore che lo ha spezzato e lui non permetterà più a nessuno di essere “usato” in nome di un sentimento così potente ma così distruttivo.
Ma un giorno, nel suo mondo fatto di tenebra e dolore, fa capolino Selene, pura e innocente come una fata.
Con lei succede ciò che non si sarebbe mai aspettato: dopo tanto tempo, sembra che la sua Trilly l’ abbia finalmente trovato e una fiamma calda e potente sembra illuminare finalmente la sua vita buia e senza speranza.
Quando sono assieme, infatti, seppur per un brevissimo istante, esistono solo loro: niente demoni, niente dolore, niente oscurità, solo una passione irrefrenalibile che come una calamita li spinge l’uno verso l’ altro e di cui entrambi non riescono a capacitarsene.
Ma Neil è quel che è, il mostro è troppo forte da scacciar via e, seppur fortemente attratto da lei, l’unica cosa che può fare è allontanarla da lui, per non sporcarla, per non contaminare il suo animo puro e il suo cuore pieno d’ amore, un amore che non potrà mai esser rivolto a lui, perché lui non ama nessuno, lui non vuole amare nessuno, lui non può amare nessuno: è stato l’amore a piegarlo e lui non permetterà più a nessuno di spezzare la sua vita in quel modo, ora è solo lui ad avere il controllo ed intende mantenerlo costi quel che così.
Ora chiudete gli occhi e andate oltre a tutto: andate oltre l’ egoismo, la rabbia, il sesso, la presunzione e la cattiveria di un ragazzo all’ apparenza senza cuore e vedrete che dietro quel diavolo si cela un bellissimo angelo.
Non fate l’errore di paragonare questa storia e il suo protagonista a qualcosa di già visto e gia letto perche di Neil Miller ce ne uno solo.
L’ autrice ci porta pian piano nel suo mondo, conoscieremo Neil nella sua arroganza ma anche e sopratutto nella sua fragilità: attraverso dei fugaci flashback ci aprira’ una porta sui suoi ricordi ed è li che il lettore si ritrovera’ a trattenere il fiato, in assoluto silenzio, quasi non volesse violare la delicatezza del momento ma desideroso di sapere cosa possa esser successo di così grave a quel ragazzo tanto bello quanto assurdamente complicato.
Infatti basta una parola, un suono o un gesto e Neil si ritrova risucchiato nel passato, i ricordi emergono e il lettore puoi solo stare lì, ad ascoltare il proprio cuore battere all impazzata, perche quei ricordi fanno male come un pugno nello stomaco, ti fanno pizzicare gli occhi e far venire la pelle d’ oca.
Allora inizi a comprendere le sue manie, i suoi continui sbalzi d’umore, la sua rabbia e il costante bisogno di allontanare tutto e tutti.
L’ autrice ti porta a conoscere il passato di Neil tassello dopo tassello: i flashback, le citazioni di Bukowsky, le sue frasi enigmatiche, il suo predominare in ogni campo, fanno intuire ciò che sia successo ma nulla viene mai descritto chiaramente, nulla viene palesato al lettore, lui sa’ senza bisogno di legger nulla di esplicito.
Ed è così che, all’ improvviso, la storia cambia scenario, e chi legge si ritrova li, a guardare quel bambino ad occhi chiusi che aspetta solo che tutto finisca; vorrebbe allungargli una mano e portarlo via da tutto quello “schifo” ma non può!
Allora tutto diventa nero e arriva la consapevolezza di ciò che è successo: cresce la rabbia, lo sconforto e il cuore rischia di cedere, di frantumarsi alla vista di quel bambino che chiede al mostro di non esser “amato” in quel modo,
Mentre i suoi ricordi emergono e sembrano sofforcarlo sempre di più, ecco che il mondo di Neil acquista per noi finalmente un senso e alla rabbia subentra una nuova emozione, quella di amare e proteggere quell’uomo così tremendamente incasinato.
Questa e’ una storia che ti prende completamente, ti rende bramosa e totalmente dipende da essa, una volta aperta la prima pagina non potrai far altro che leggere: ti toglierà il sonno, la volonta e la capacita di fare o pensare ad altro perché vorrai solo stare lì con loro, per sapere se Selene riuscirà a compiere la magia e salvare Neil, prima di tutto da se stesso e poi dai suoi mostri.
Alla storia di Neil e Selene si intreccia all’ improvviso quella di un misterioso uomo, Player 2511, che per vendicarsi del protagonista inizia un partita dove le ignare pedine dei suoi giochi sono le persone a cui Neil, a modo suo, tiene di più: la sua famiglia e Selene stessa.
Questo intreccio narrativo perfettamente strutturato, cattura il lettore e lo coinvolgente totalmente nel racconto, ponendolo costameteme in bilico tra la suspance e la passione che permea da ogni pagina.
Attraverso una scrittura elegantemente forbita ma tremendamente diretta, l’ autrice ti prende per mano e ti conduce nella loro vita: come un silenzioso spettatore, quasi stessi spiando i protagonisti da una finestra, ti porta lì dove si concentrano i due mondi di Neil, quello dei suoi mostri e quello della sua Trilly, due mondi che sembrano non poter coesistere ma che fanno cmnq parte della stessa anima.
Il pov alternato ti permette di vivere anche tutte le sensazioni che come un tornado investono la dolce Selene, vivendo con lei emozioni contrastanti, costantemente agli antipodi tra loro ma così tanto forti da mozzarti il fiato e farti tremare le gambe.
Nel primo libro impariamo a conoscere Miller attraverso il suo rapporto turbolento con Selene: la seduce, la maltratta, l’allontana ma non può farne a meno; vive costantemente una vita in bilico tra realtà e follia, tra l uomo che è diventato e il bambino che era ma che non è mai riuscito a dimenticare e questo lo porta sempre sul baratro di un burrone, con un piede sul mondo e l’ altro nel vuoto incolmabile della sua anima.
Nel secondo impariamo a capirlo attraverso quei dettagli che lui stesso tanto ama scorgere sugli altri: attraverso gli occhi di Selene capiremo che dobbiamo guardare oltre il suo aspetto, oltre la sua rabbia, oltre la sua depravazione cosi da scorgere la sua anima così incasinata, così fragile perché ferita e mai risanata. In punta di piedi seguiamo Selene che cerca di riportalo alla luce forte e determinata piu che mai.
Ma cio non succede, non può succedere, perche’ l amore non guarisce magicamente un uomo annientato dal dolore e prigioniero da anni del suo passato: non sarebbe reale, non sarebbe veritiero , sarebbe una favola ed io ho già ripetuto che questa non è “una cazzo di favola”.
Ma, quando pensi che non ci sia più speranza, l’ ostinazione di Selene sembra dare i suoi primi frutti e Neil si lascia andare per un attimo, le permette di affacciarsi sulla sua anima: capisce che con Selene, forse, il suo mondo puoi esser migliore. Finalmente riesce a fare un primo passo liberatorio e le racconta quello stralcio di verità che le permetterà di entrare nel suo mondo e farle così capire il perche’ dei suoi strani e inspiegabili comportamenti.
Ma quando tutto sembra allegersi, quando tutto sembra trovare la giusta direzione, ecco che spunta di nuovo Player 2511 e di nuovo il mondo di Neil si ferma, per sprofondare in un nuovo inferno, un altra partita attende Neil e questa volta la posta in gioco è molto alta.
Kira è stata bravissima: con una scrittura matura, diretta e davvero coinvolgente ha fuso due storie, intrecciato due anime, fatto collidere due cuori dando vita ad un turbinio di emozioni davvero eccezionale.
Ma è stata anche cattivissima: come si fa a termine un libro così??? Non si può!!!Resteremo, quindi, tutte in attesa del terzo volume, ripensando ai momenti più salienti di questa storia tanto bella quanto dolorosa, attendendo il momento in cui la dolce Trilly riesca finalmente a portare quel bambino sperduto sulla sua isola felice, cancellando un dolore che da troppo tempo gli annienta l’ anima, perché le fate esistono e non hanno ali o polvere magica ma due occhi color oceano ed un cuore in grado di amare anche il più terribile dei mostri.
Copia per la recensione fornita da Sperling&Kupfer.
Titolo: kiss me like you love me. vol 1 e 2
Autore: Kira Shell
Genere: dark romance
Pubblicazione: 08/10/2019
N° pagine:
Casa Editrice: Sperling & Kupfer