A Brancaccio, periferia degradata, l’unico modo per difendersi dalla ferocia del quartiere è la famiglia. Ma le famiglie, si sa, sono infelici per definizione e così quella di Rosario. Il padre ha un’altra donna, un altro figlio, e ora è in carcere per spaccio di sostanze dopanti. La madre Maria, invece, scoperta la doppia vita del marito, si ammala di anoressia. Su questo equilibrio precario piomba la scure dei servizi sociali: Maria finisce in una clinica per disturbi alimentari, Rosario in una casa-famiglia. Ispirato dalle sue letture clandestine, il ragazzo diventa così una sorta di Oliver Twist, in lotta contro una legge folle che, nel nome dei diritti dei minori, recide i legami e separa le persone dagli affetti più cari. Nella sua guerra al malaffare che gira intorno ai servizi sociali e nel tentativo di ricongiungersi alla madre, il protagonista però nulla potrà contro le estreme conseguenze di una sentenza definitiva. Fortuna che c’è Anna, ragazza di poche parole, misteriosa e magnetica, a donare a Rosario la luce di una rivelazione: esiste un solo veleno contro la morte ed è l’amore.
La vita è una salita continua, non bisogna guardare mai giù. Se guardi giù, ci trovi gli errori, le manchevolezze, le cose che non si possono più aggiustare; se guardi giù, trovi le colpe, le assenze, le orme che ti fanno emozionare perché la vita è fatta di persone che t’accompagnando e poi se ne vanno; se guardi troppo giù, finisce che trovi l’unica cosa che non ti serve. La paura.
Rosario ha sedici anni e una lunga vita davanti, ma anche una lunga vita dietro perché nonostante la sua giovane età Rosario è già stato preso a calci in culo dalla vita mille e mille volte, ormai lui non ci bada più, ormai non fa più male. Con una madre che non mangia e passa le sue giornate a letto ed una padre in carcere che però se n’era già andato molto prima per rifarsi una famiglia, Rosario riesce comunque a frequentare uno dei più prestigiosi licei di Palermo. Non tutti gli insegnanti lo amano perché lui viene da Brancaccio, uno dei quartieri più degradati della periferia, dove regna l’omertà. Rosario la sua provenienza la usa come scudo, per proteggersi, perché quando dici che vieni da Brancaccio la gente ti teme ma allo stesso tempo ti giudica come un perdente, uno di cui non fidarsi mai, la gente senza conoscerti ti giudica feccia. Tra quelle fabbriche dismesse e abbandonate e quelle strade dove nessuna legge vale, Rosario ci ha trovato Anna, un fiore, una luce tra quel buio profondo. Anna e Rosario hanno un luogo segreto dove incontrarsi, ed è lì che Rosario capisce che l’unico rimedio contro la morte è l’amore. Come un funambolo Rosario cerca di vivere le sue giornate tra la scuola e la madre da accudire ma la scure dei servizi sociali si abbatte su di lui e ancora una volta il destino anziché trascinarlo tra i fortunati, lo trascina da chi in lui non vede un ragazzo da amare ma un mezzo per lucrare. Un romanzo duro, potente, dove non ci sono vincitori ma solo vinti, dalla sfortuna, dalla povertà, dal degrado ma sempre vinti. L’autore descrive in maniera vera e cruda la realtà di uno dei quartieri più poveri di Palermo, del suo schifo, del suo essere abbandonato nelle mani della mafia e della gente che da quello schifo ne trae ricchezza. L’autore parla di quelle mani di solidarietà che aiutano a rialzarsi, che aiutano ad andare avanti quando tutto sembra perduto, quelle mani che dovrebbero arrivare dallo stato ma che spesso arrivano dalla chiesa. Una storia che mi ha svuotato e riempito il cuore allo stesso tempo, scritto talmente bene che pagina dopo pagina il libro mi ha inghiottita, quasi divorata, tra quelle strade sporche, quei palazzi fatiscenti e destini già scritti ma mi ha tenuta a galla assieme a quelle persone che anche senza un legame sono comunque la tua famiglia. Un meraviglioso libro che merita di essere letto perché alla fine non bisogna mai smettere di lottare, di sperare e di amare e che si può essere uomini in un corpo da ragazzi.
Libro in collaborazione con FAZI
Titolo: Cuorebomba
Autore: Dario Levantino
Genere: Narrativa Contemporanea
Pubblicazione: 7 Novembre 2019
N° pagine: 265
Casa Editrice: Fazi