Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l’apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. È l’unica che apprezzi la magia e la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell’unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell’ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos’è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.
Recensione
Esce oggi in tutte le librerie per Mondadori “Loki. Il giovane Dio dell’ Inganno.
Quello di cui si narra è il Loki che tutti voi avete imparato a conoscere ed amare nella cinematografia della Marvel: non è il Loki mitologico, astratto e irraggiungibile della mitologia norrena più classica ma quello più realistico e godibile che non necessita di presentazioni.
Ci troviamo ad Asgard, il giovane Dio dell’inganno, figlio di Odino e fratello di Thor, conosciuto e “marchiato” da tutti come ingannevole e meschino, vuole dimostrare che anche lui puo’ esser degno di salire sul trono, che anche lui può dare e fare qualcosa di “buono” per il suo regno, che anche lui può essere e diventare un eroe al pari di suo fratello.
Cresciuto ed addestrato per diventare un guerriero, al contrario vuole esser un mago, lui è un mago, la magia è cresciuta con lui ed è questo che lo caratterizza e lo rende unico.
Intrepido, ironico, sagace e irriverente Loki non ha paura di niente e di nessuno, ama andare contro le regole senza seguire schemi fissi di condotta e pensiero.
Ad Asgard stringe una forte amicizia con Amora, un’ apprendista maga che vede molto simile a se stesso: in lei si rispecchia e con lei si sente a suo agio, senza dover costantemente nascondere le sue peculiarità.
Ma un giorno, assieme, recano un grave danno al regno, distruggendo un potente oggetto magico ed Amora, unica accusata, viene esiliata sulla terra dove sarà costretta a vivere senza i suoi poteri.
Passa il tempo e Loki, impotente, continua con la sua vita sempre più all’ ombra di suo fratello Thor, fino a quando non verrà mandato in missione proprio sulla Terra per risolvere il mistero di strani ed efferati omicidi che sembrano collegati alla magia. Qui rincontrera’ finalmente Amora ma sopratutto sara’ proprio sulla terra che scoprirà la fonte del suo potere e quale sarà il destino che lo attende.
Mackenzee Lee stupisce prima di tutto per lo stile scorrevole ed avvincente, per il ritmo costante con cui ci regala una delle storie su Loki più belle di sempre.
L’ Autrice ha imbastito una trama intrigante ed avvincente che riesce a catturarti dall’ inizio alla fine e ha farti letteralmente divorare questa storia nel giro di poche ore.
La vicenda si snoda principalmente sulla figura di Loki, caratterizzato alla perfezione per ammaliare ed intrigare ogni lettore che decida di imbattersi nel Dio dell’ Inganno.
Le descrizioni, accurate ma mai eccessive, ci portano prima ad Asgard e poi nella Londra del diciannovesimo secolo, nella Londra cupa e tenebrosa di Jack lo squartatore.
Dirette ed immediate, le scene si susseguono a ritmo sostenuto, permettendoci di vivere tutta la storia con interesse e curiosità costante, catturando e mantenendo la nostra attenzione per tutta la durata della storia.
Da quando Loki arriva a Londra tutto scorre veloce, a volte fin troppo, ogni scenario si incastra all’ altro senza sosta creando un racconto avvincente e travolgente.
Parlando a mio gusto personale avrei preferito di piu: più dettagli, una narrazione piu articolata e strutturata diversamente; sono un’ amante dei dettagli accurati e completi e qui mi sono proprio mancati.
Questa storia, infatti, si basa su un’ archittetura narrattiva diretta ed immediata, incentrata principalmente sui dialoghi: fresca, giovanile, di immediato impatto, la prosa della Mackenzee Lee fa presa sul pubblico e si fa leggere con scorrevolezza e semplicità, regalando al lettore un vero e proprio film su carta.
Mancano però descrizioni dettagliate e accurate, ridotte all’ osso per privilegiare lo scorrere fluido della narrazione.
Ma, a parte ciò, è un ottimo romanzo e se siete amanti di Loki, di quel Loki conosciuto attraverso la filmografia Marvel, cosi tremendamente affascinante e irriverente, questo romanzo non può sicuramente mancare tra le vostre prossime letture.
Copia per la recensione fornita da Mondadori.
Titolo: Loki.Il giovane Dio dell’ inganno.
Autore: Mackenzee Lee
Genere: fantasy
Pubblicazione: 04/03/2020
N° pagine: 396
Casa Editrice: Mondadori