La giovane Mimi vive letteralmente sommersa dall’immondizia del mondo: è una delle “ragazze dei rifiuti” che lavora tra gli imponenti cumuli di spazzatura elettronica di Silicon Isle, dove i frutti marci del capitalismo e della civiltà del consumo giungono alla loro rapida fine. La sua casa è l’immensa discarica che occupa l’isola, al largo della costa cinese meridionale. Come migliaia di altri migranti, è stata attirata lì dalla promessa di un lavoro sicuro e soprattutto di una vita migliore. La realtà però è ben diversa: Silicon Isle è un luogo tossico per il corpo e l’anima, dove l’aria, l’acqua e la terra sono irrimediabilmente inquinate, i lavoratori sottoposti all’arbitrio dei potenti mentre gang di malviventi lottano per il controllo del territorio, ecoterroristi minacciano attentati e capitalisti senza particolari scrupoli sono disposti a tutto in nome del profitto. E c’è anche qualcuno che tra i veleni di Silicon Isle cerca le proprie radici. Ora la tempesta perfetta si sta preparando, le forze in campo sono troppo violente, troppo determinate a imporsi, e presto scoppia il conflitto: una guerra tra ricchi e poveri, tra passato e futuro. E quando la situazione esplode, Mimi deve decidere se rimanere una pedina o cambiare le regole del gioco.
Recensione
Marea Tossica (荒潮, Huang Chao), il romanzo d’esordio di Chen Qiufan (陈楸帆), presentato per la prima volta in Cina nel 2013, ha vinto il primo premio ai Chinese Nebula Awards.
Il romanzo di Qiufan, avvincente ed affascinante, ci pone di fronte ad una delle più grandi emergenze del pianeta: i costi ambientali e umani del capitalismo, attraverso una storia riflessiva che fonde realtà e fantasia per lanciare un forte e chiaro messaggio al mondo intero.
La vicenda narrata ci porta a Silicon Isle, un’ isola giapponese dove migliaia di lavoratori lavorano incessantemente in condizioni precarie e pericolose per la salute: selezionano, smistano e riciclano i rifiuti tecnologici che arrivano da tutto il mondo e si ammassano senza fine in cataste di metallo alte fino al cielo.
Tre clan governano l’isola da generazioni: Luo Jincheng è il capo di uno di questi clan, ruolo ereditato da suo padre e da suo nonno prima di lui e come i suoi predecessori stringe in una morsa i lavoratori che cercano con questo lavoro di sopravvivere.
Mimi è una di loro, appartiene alla classe più povera di questa società ed è costretta a faticare giorno e notte nella discarica con la speranza di migliorare la sua condizione, attirata dalla promessa di un lavoro sicuro che possa riscattarla.Ma la realtà è ben diversa da ciò che appare: la discarica è un luogo tossico e tutto è irreparabilmente contaminato.
Scott Brandle è arrivato a Silicon Isle dall’ America in rappresentanza di TerraGreen Recycling, una multinazionale che vorrebbe trarre enormi guadagni attraverso la modernizzare del sistema di riciclaggio dell’isola.
È accompagnato da Chen Kaizong, un interprete nativo del posto ma cresciuto in america che spera di ritrovare le proprie origini recandosi nuovamente sull’ isola e raggiungendo la sua vecchia casa per ripercorrere cosi un.viaggio lungo le sue origini.
Nessuno si aspetta però che un terribile virus futuristico si scateni sull’isola mettendo inevitabilmente tutti contro tutti: poveri contro ricchi, cinesi contro americani ma sopratutto passato contro l’ormai futuro incerto e irrebidiabilmente compromesso da quel virus che sembra non risparmiare proprio nessuno!
Marea tossica è ciò che possiamo generalmente classificare come un romanzo cyberpunk: la presenza dei robot e di una tecnologia all’ avanguardia, gli elementi presenti legati alla biotecnologia e all’informatica più avanzata, intrecciata all’ uso di droghe allucinogene pongono Marea tossica all’interno di un genere letterario ben preciso, quello del realismo fantascientifico.
Un romanzo d’ esordio diverso e originale, complesso al limite del confusionario che ci offre una prospettiva futuristica davvero agghiacciante!
Copia per la recensione fornita da Mondadori.
Titolo: Marea Tossica
Autore: Chen Qiufan
Genere: fantasy realista
Pubblicazione: 10/03/2020
N° pagine: 380
Casa Editrice: Mondadori