È l’ultima missione nello spazio per la scienziata Kira Navárez. Semplici rilievi di routine su un pianeta non ancora colonizzato. Il sogno di un futuro d’amore con Alan sta per realizzarsi. Ma il giorno della partenza accade qualcosa di inatteso. Qualcosa di terribile. Spinta dalla curiosità, Kira si imbatte in un reperto alieno. Il terrore la invade quando il pulviscolo intorno a lei comincia a muoversi. Una guerra universale è alle porte, e Kira è trascinata nelle profondità della galassia in un’odissea di scoperte e trasformazioni. Lei ha dalla sua compagni formidabili e un coraggio immenso. Ma soltanto fidandosi davvero di se stessa potrà affrontare il destino a cui è chiamata e combattere per i propri simili.
Recensione
Dopo il ciclo dell’eredità, l’ amatissimo autore di “Eragon” ritorna in libreria con una nuova spettacolare avventura che portera’ il lettore direttamente nelle zone piu recondite dello spazio e lo fara’ viaggiare tra mondi spettacolari in compagnia di creature aliene.
Un’avventura mozzafiato, in giro per mondi nuovi, mai esplorati prima, in un era in cui la tecnologia ha permesso all’ uomo di viaggiare da un pianeta all’ altro attraverso spettacolari navicelle spaziali ipertecnologiche.
La dottoressa Kira Navàrez si occupa di raccogliere ed analizzare i microrganismi presenti nei diversi pianeti: tutto procede come sempre fino a quando, durante la sua ultima missione, si imbatte in uno strano referto alieno che cambiera’ per sempre la sua vita.
Un romanzo avvincente, intenso, dinamico e ricco d’azione: 600 pagine colme di mistero e scenari adrenalici che solo l’ inconfondibile penna di Paolini poteva regalarci.
Perfettamente costruito nei discorsi e negli scenari, vi ritroverete letteralmente catapultati in questa storia tanto da riuscire a viverla come dei veri protagonisti.
Di forte impatto visivo, le descrizioni sono pefette: immergendovi tra le pagine di questo libro verrete risucchiati in esso, nella sua narrazione così nitida e reale tanto che vi sembrerà di viverla e non semplicemente di leggerla.
Paolini ha la grande dote di narrare magistralmente scenari cosi vividi da poterli ritenere reali: come un artista dipinge ogni ambientazione in maniera cosi particoleggiata e dettagliata che vi sembrera’ oltre che di vederle realmente anche di coglierne suoni e odori come se foste davvero li presenti, distaccandovi completamente dalla realta’ e cogliendo ogni minima sfacettatura dei mondi in cui vi conduce.
La sua e’ indubbiamente una scrittura eccellente, raffinata, diretta e ipnotica che ci consegna una storia mozzafiato ed in cui la scelta degli elementi espressivi inseriti sembra studiata ad hoc per coinvolgere totalmente il lettore dalla prima all’ ultima pagina, lungo un percorso da lui scelto e dal quale sara’ impossibile sviare.
Tutti gli elementi descrittivi e narrattivi presenti, dagli scenari alle descrizioni psicofisiche dei protagonisti, vengono collocati al punto giusto e dosati con grande maestria narrativa tanto da incatenarsi perfettamente l’ uno all’ altto dando vita ad una storia piena d’azione e di suspance.
Una lettura che mai ti annoia ma che al contrario ti affascina, ti appassiona e ti coinvolge totalmente.
Un romanzo in cui azione ed avventura si susseguono capitolo dopo capitolo, donando ritmo e movimento ad una storia in cui la costante paura dell’ “altro” e di cio’ che l’ altro puo’ rappresentare diventano il fulcro riflessivo di tutto il romanzo.
Una sola domanda continuera’ a frullarvi nella testa ed un mistero non svelato vi fara’ desiderare di avere tra le mani il secondo e ultimo volume che io ora non vedo l’ ora di leggere.
Copia per la recensione fornita da Rizzoli
Titolo: Dormire in un mare di stelle
Autore: C. Paolini
Genere: fantascienza
Pubblicazione: 22 settembre 2020
N° pagine: 480
Casa Editrice: Rizzoli