Se le chiedessero di indicare il punto preciso in cui è cominciata la loro amicizia, Elisa non saprebbe rispondere. È stata la notte in cui Beatrice è comparsa sulla spiaggia – improvvisa, come una stella cadente – con gli occhi verde smeraldo che scintillavano nel buio? O è stato dopo, quando hanno rubato un paio di jeans in una boutique elegante e sono scappate sfrecciando sui motorini? La fine, quella è certa: sono passati tredici anni, ma il ricordo le fa ancora male. Perché adesso tutti credono di conoscerla, Beatrice: sanno cosa indossa, cosa mangia, dove va in vacanza. La ammirano, la invidiano, la odiano, la adorano. Ma nessuno indovina il segreto che si nasconde dietro il suo sorriso sempre uguale, nessuno immagina un tempo in cui “la Rossetti” era soltanto Bea – la sua migliore amica.
Perché é vero che se ti volti indietro non trovi più niente. ma davanti hai tutto.”
Dicono che gli opposti si attraggono e posso confermare che mai come questa volta dicono la verità. Perché Elisa e Beatrice sono proprio così, l’una l’opposta dell’altra: Elisa timida mentre Bea sfacciata, Elisa trasandata mentre Bea perfetta in ogni momento, Elisa con un piccolo sogno nel cassetto mentre Bea pronta ad avere il mondo ai suoi piedi. Diverse anche nelle loro famiglie: separata e borghese Elisa, unita e ricca Bea. Ma è veramente tutto oro quello che luccica? La storia ce la racconta Elisa, ormai adulta e con un figlio, la verità su quell’amicizia vera, su quel legame quasi di sangue che per diversi anni ha unito le due ragazze, un legame morboso vano tentativo di colmare il vuoto di una famiglia quasi sempre assente. Ma ora a distanza di tredici anni qualcosa ancora è cambiato e forse per ognuna delle due ragazze è arrivato il momento di fare i conti con la realtà e pagare il prezzo della loro amicizia terminata bruscamente ormai molti anni fa. Potente e intimo questo romanzo scava dentro il cuore e l’anima non solo delle protagoniste ma anche del lettore. Una storia che ho divorato e che mi ha divorato fin dalle prime pagine perché forte era l’urgenza di sapere, scoprire e capire cosa abbia potuto dividere due ragazze unite dal destino. Ho riso con loro, pianto con loro, mi sono arrabbiata per Eli e per Bea ma le ho anche difese quando la vita le ha prese a calci nel momento della loro debolezza. Un romanzo che ti entra dentro e che ne lascia un segno profondo e una domanda che attanaglia Bea, Eli, il lettore, tutti quanti: la vita ha davvero bisogno di essere raccontata per esistere?
Titolo: Un’amicizia
Autore: Silvia Avallone
Genere: Narrativa Contemporanea
Pubblicazione: 10 Novembre 2020
N° pagine: 444
Casa Editrice: Rizzoli