Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell’estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c’è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c’è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un’ottima invenzione.
Recensione
Come gran parte di voi sapranno “Guida galattica per gli autostoppisti” è un romanzo di fantascienza umoristica del 1979 scritto dal più british degli scrittori… Dauglas Adams.
In questa serie fantascientifica dall’ironia strappalacrime verrete catapultati in un mondo cosi fantastico che solo una mente folle ma geniale come quella di Adams poteva creare , e tra favolosi viaggi intergalattici e una narrazione fuori da ogni registro narrattivo, scoprirete come le più grandi risposte sulla vita e sul mondo sembrano essere così a portata di mano.
Si tratta di una delle serie di fantascienza più strabilianti che siano mai state scritte e dei personaggi e della scrittura di D. Adams vi innamorerete all’istante: spaventati inizialmente dalla mole del ciclo completo, vi ritroverete a terminarli uno dopo l altro, proprio come è successo a me, non solo la prima volta ma anche questa seconda volta poiche’ l’opera assume tutta la sua genialità solo seguendo le vicende dei protagonisti romanzo dopo romanzo.
Solo in questo modo sarà possibile cogliere tutte le sfumature che stanno dietro un’unica, grande storia corale
Man mano che procedevo con la lettura mi sono ritrovata catapultata in una storia incredibile, circondata da personaggi singolari, buffi e insoliti ma ugualmente tanto affascinanti che alla fine non me ne sarei più voluta separare.
“Guida galattica…” si erge su un costrutto narrattivo tanto straordinario quanto particolare e proprio per questo ritengo che sia uno di quei libri che o lo si ama alla follia o lo si odia e lo si lancia dalla finestra: folle, geniale, stavagante, imperlato di una ironia bislacca e da una effervescenza narrativa che sarà impossibile non restarne colpiti o al contrario potrebbe non esser compreso e apprezzato da tutti proprio per questa sua unicità e particolarità.
Il primo romanzo è quello che continuo a considerare il più strepitoso e memorabile, quello che ti introduce a tutta la serie:ti presenta ogni personaggio e ti apre le porte del mondo intergalattico piu simpatico che sia mai esistito.
Vengono narrate le avventure,non sempre fortunate, dell’umano Arthur Dent e del suo incontro fortuito con l’alieno Ford Prefect.
A loro si aggiungeranno pian pian tanti altri personaggi tutti ugualmente interessanti e divertenti che dopo un po non ci sarà più nessuna divisione tra protagonisti principali e secondari poiche tutti ugualmente importanti nel filo conduttore della storia. Il tutto narrato in un modo praticamente perfetto: ritmo e colpi di scena sono garantiti da personaggi fuori dal comune che una ne fanno e cento ne pensano in una scrittura tanto creativa quanto folle poiché vi portera a perdere letteralmente la bussola e a non capire neppure in che “mondo”vi troviate.
Gli elementi da amare in “Guida Galattica per autostoppisti” sono davvero moltissimi:i personaggi più strambi e irriverenti che abbiate mai conosciuto, nessuno escluso, un irresistibile umorismo ed una ironia che ti accompagnano per tutta la lettura, te la alleggeriscono e te la fanno amare alla follia ma sopratutto la maestosa genialità di Adams che, non solo ha saputo immaginare mondi fantastici e farci vivere viaggi extratemporali in cui è riuscito ad anticipare i tempi parlando di alcuni oggetti moderni di uso comune come tablet e touchscreen ma è stato capace di sfruttare un genere letterario come la fantascienza per parlare con leggerezza della “pesantezza” del genere umano, della nostra stupidita nel ritenerci migliori e superiori rispetto ogni altre “razze ricordandoci invece quanto in realtà l uomo sia imperfetto e irrispettoso nei confronti dei suoi simili e degli “stranieri” ….
Se ancora non l avete letta e volete viaggiare con Arthur e il suo insolito gruppo di “alieni” vi consiglio questa lettura nella nuova strepitosa edizione dubleface edita Oscarvault che contiene anche “Niente Panico” la guida per comprendere questa fortunata serie scritta dal grandissimo N.Gaiman.
Copia fornita da Mondadori
Titolo: Guida Galattica per gli Autostoppisti
Autore: Douglas Adams
Genere: Fantasy
Pubblicazione: 19/02/2019
N° pagine: 1100
Casa Editrice: Mondadori