Lecce, 2015. È il 18 aprile quando Vanessa e Federico organizzano uno scherzo di cattivo gusto ai danni di Vincenzo, un ragazzo introverso, già vittima in passato delle loro angherie.È il 12 maggio quando Vincenzo, in seguito a un incidente stradale, si risveglia non ricordando nulla degli ultimi trenta giorni.La storia si sviluppa su piani temporali diversi. Nel presente, Vincenzo andrà in cerca di una verità frammentata e resa opaca da personaggi inquietanti e da tragici avvenimenti la cui unica chiave di lettura giace nei recessi oscuri e inaccessibili di un trauma. Potrà fidarsi del ragazzo sconosciuto che gli dirà di aver fatto amicizia con lui prima dell’incidente? E chi sono i nuovi vicini di casa dall’aria misteriosa? Cosa hanno fatto Vanessa e Federico?Sarà il passato a giungere in soccorso e a dissolvere i nodi di una realtà apparentemente priva di logica, ricostruendo la reale dinamica dei fatti e ricongiungendosi al presente e ai suoi retroscena come il pezzo mancante di un puzzle.
E poi Vincenzo era così, viveva di emmozioni effimere delle quali restava dipendente per qualche ora o al massimo qualceh giorno, finoa che un’altra di esse non si sarebbe presentata per sostituire la precedente.
Recensione
Fino a che punto un gioco può rovinare una vita? O meglio, fino a che punto un gioco può scivolare di mano e rovinare a catena una serie infinita di vite tanto da sperare nella morte il prima possibile? Inizia tutto così, uno stupido gioco, un pegno da pagare ossia prendersi ancora gioco di quello sfigato di Vincenzo che dalla vita ha avuto poco e quel poco anche mezzo sbagliato. Una casa vecchia, ammuffita, nessun lavoro e una madre che lo odia perché non lo voleva e lui adolescente, sempre preso di mira dai un gruppo di ragazzi, sempre gli stessi. Questa volta però Vincenzo non ci sta e decide di ribellarsi ma la situazione sfugge di mano a tutti e succede una disgrazia. Vincenzo non ricorda nulla degli ultimi trenta giorni perché l’incidente gli ha fatto perdere un pezzo di memoria ma gli ha lasciato dei fortissimi dolori alla testa, come lame che lo attraversano lentamente. Ora la verità l’ha scoperta e non rimane altro che farsi vendetta ma….ma siamo sicuri che ciò che leggiamo sia corretto…. siamo sicuri che ciò che i nostri occhi vedono sia esattamente ciò che la nostra mente elabora?? Una agghiacciante storias che si svolge su più piani temporali, la storia di Vincenzo narrata nel presente e nel passato dove però non tutte le persone corrispondono a ciò che dicono di essere e non tutte le cose risultano vere. Un libro che si legge con il fiato sospeso, respirando poche volte e cercando di carpire ogni piccolo rumore che ci circonda. Un libro che si insinua nella nostra mente e che proprio quando siamo sicuri che tutte le tessere del puzzle sono al loro posto tutto viene ribaltato e nulla è come era. Un thriller psicologico che gioca con la mente di chi lo legge, se ne fa beffe e alla fine proprio quando stai per tirare un sospiro di sollievo ti incatena nel dubbio che forse il prossimo sei tu…..
Titolo: Trauma
Autore: Alessandro Petrelli
Genere: Thriller e suspense
Pubblicazione: 7 luglio 2017
N° pagine: 208
Casa Editrice: Lettere Animate Editore
