Nel mondo incantato di Terramare, fatto di arcipelaghi e di acque sconfinate, un ragazzo si mette in viaggio verso l’isola di Roke e la sua Scuola di maghi, dove apprenderà le parole per sconfiggere creature favolose, guarire i malati, governare gli elementi, piegare gli uomini e la natura al proprio volere. “Sparviere” è il soprannome con cui lo conoscono al villaggio, Ged il nome segreto da rivelare solo agli amici fidati. E di amici Ged ne avrà certo bisogno, per superare indenne il lungo, avventuroso apprendistato che lo condurrà all’estremo limite del mondo, ai margini dell’Oceano Aperto, dove dovrà misurarsi con l’Ombra e con la parte più oscura della propria anima. Solo quando Ged sarà diventato un potente mago, Signore del Draghi, potrà affrontare le forze dell’oscurità che minacciano di sopraffare Terramare e riportare la magia in una terra che ne ha disperato bisogno
“La vita e la morte sono la stessa cosa, come le due facce della mano, il palmo e il dorso. Eppure il palmo e il dorso non sono la stessa cosa. Non possono essere separati, ma neppure mischiati.”
Recensione
Chiudete gli occhi e volate lontano, in un mondo fantastico dove in groppa a dei magnifici Draghi potrete conoscere le gesta di un ragazzo che da semplice pastore diventa “il Signore dei Draghi”.
Ora aprite gli occhi e prendete in mano “Terramare”: ecco quel mondo è proprio li che vi aspetta…
Entusiasmante, avvincente ed emozionante, questa saga vi aprirà le porte di un mondo fantastico: un arcipelago, dalla bellezza sbalorditiva, formato da tante piccole comunità, tutte differenti tra loro, ognuno con le sue peculiarità, una propria autonomia e una propria cultura, che vi faranno immergere completamente in una storia emozionante caratterizzata da grandi gesta .
L’autrice amalia ed incanta il lettore con le sue magnifiche descrizioni: una ambientazione magica e poetica vi regalerà un sogno ad occhi aperti, un mondo cosi nitido e ben delineato, assolutamente realistico che sarà impossibile non credere di esser lì e vivere in prima persona questa fantastica avventura assieme al protagonista e ai numerosi personaggi che incontrerà durante il suo viaggio.
Lo stile narrattivo è di un inimmaginabile potere visivo, di grande impatto emotivo, brillante ed innovativo: durante il racconto scopriamo la grande forza delle “parole” e del significato del linguaggio stesso poiché indispensabile quest’ultimo si rivela per poter comunicare con tutte le creature magiche.
Nel romanzo infatti impareremo un nuovo idioma, assolutamente unico e necessario per poter controllare gli elementi, gli animali e le persone che popolano questo magico ed affascinante mondo.
Ciò che però contraddistingue questo romanzo e che personalmente ho davvero apprezzato è il grande messaggio morale, formativo, racchiuso nelle sue pagine.
Oltre che le grandi gesta del protagonista, questo racconto ci regala infatti grandi insegnamenti di vita, lanciando forti messaggi sul rispetto di genere e di razza, inserendo numerose e molteplici considerazioni sulla natura umana, a volte troppo sciocca ed egoista per riuscire ad apprezzare ciò che la natura le ha generosamente regalato.
Una grande caratterizzazione dei personaggi che crescono e si evolvono durante tutta questa fantastica storia sono ciò che completa questa bellissima pentalogia adatta ai lettori di ogni età: un affascinante sistema magico, costruito ad hoc per incantare il lettore dalla prima all’ultima pagina e renderlo smanioso di continuarne costantemente la lettura, senza mai annoiarlo o stancarlo ma al contrario renderlo dipendente e continuamente affascinato fino alla sua conclusione.
Una fine in cui faticosamente e tristemente dovrete lasciare dei personaggi dal grande carisma e delle creature dalla bellezza mozzafiato.
Fatevi un grande regalo: leggetelo!
Copia per la recensione fornita da Mondadori.
Titolo: Terramare
Autore: Ursula K. Le Guin
Genere: fantasy
Pubblicazione: 6/02/2018
N° pagine: 1070
Casa Editrice: Mondadori