La Babysitter perfetta.

Non esistono braccia più sicure delle proprie per proteggere i figli. Ma non si può stare con loro tutto il tempo. A volte è necessario affidarli a qualcuno di cui ci si possa fidare ciecamente. Trovare la persona giusta non è facile: lo sanno bene Melissa e suo marito che cercano una babysitter per le loro due meravigliose bambine. Nessuna sembra all’altezza. Nessuna è abbastanza in gamba, dolce e rassicurante. Fino a quando non incontrano Jade, che è semplicemente perfetta. Le loro figlie la adorano, vogliono sempre stare con lei, e Jade le ama come se fossero sue. Melissa non potrebbe essere più felice di così e le affida la gestione della famiglia, tornando a occuparsi del lavoro. Ma all’improvviso in casa cominciano a succedere cose strane: le bambine non sembrano più così al sicuro e Melissa ha sensazioni che non riesce a spiegarsi. Si tratta solo di piccoli dettagli, non ha alcuna prova ma sente che qualcosa non va. Decide allora di parlarne con il marito, che però non le crede: forse è solo la stanchezza per i troppi impegni, o lo spettro della depressione. Jade è l’unica che le sta vicino, l’unica che la ascolta e, giorno dopo giorno, Melissa si convince sempre di più che Jade sia stata una scelta fortunata. È davvero perfetta. Forse anche troppo. Eppure Melissa sta per scoprire che ogni perfezione nasconde una macchia, un neo, una sbavatura. Che ogni persona, anche la più gentile e altruista, ha un passato alle spalle, una cicatrice, un brutto ricordo. Che si possono proteggere le persone amate, ma non per sempre. Anche se sono i propri figli.

Recensione

Preparatevi ad affrontare la più grande paura che una mamma possa provare: quella di dover lasciare i propri figli ad un estraneo ed aver paura di poterli perdere proprio per mano di chi invece dovrebbe proteggerli.
Un romanzo che parla delle paure più profonde vi rendera’ spettatori inerti di fronte ad un un piano orchestrato da una mente malata e disturbata che pur di appropriarsi di ciò che desidera è disposta a sacrificare il tesoro più inestimabile di questa famiglia.
Un gioco folle, ingegnoso, innescato con cura e geniale premeditazione, porterà i protagonisti a perdere ogni certezza, a non fidarsi più l’uno dell altro, a far crollare ogni equilibrio creando un atmosfera d’ansia, paura, in un crescendo di tensione e suspance che porterà il lettore a restare avvinghiato al libro per tutta la lettura.
Lo stile narrattivo, semplice, diretto, scorrevole e davvero ben accurato, ti farà entrare completamente nella storia e riuscirà a farti vivere ogni azione ed emozione come se davvero fossi li ma non potessi comunque far nulla per evitare lo svolgersi di questo spietato piano.
Il costrutto narrativo si erge su una struttura lineare che non lascia nulla al dubbio o all’incertezza: tutto verrà ben spiegato e narrato con accurata schiettezza fin dalle prime pagine ma suspance e colpi di scena comunque non mancheranno in un crescendo ansiogeno in cui il finale, per me quasi scontato ma perfetto, vi farà trattenere il fiato fino all’ultima singola pagina.
Una caratterizzazione dei personaggi magistrale, necessaria per thriller psicologici come questo, elaborata ad hoc per farti cogliere ogni sfumatura, sopratutto psichica, della mente disturbata che si nasconde dietro un viso dolce e gentile come quello di Jade.
Un thriller avvincente, a tratti inquietante che ti mette di fronte ad una delle paure più grandi: quella di doversi fidare di un estraneo.
Un romanzo che ci mette in guardia sul fatto che non possiamo mai essere sicuri di conoscere qualcuno per davvero ma sopratutto che i veri mostri si nascondono quasi sempre dietro fattezze d’angelo!

Copia per la recensione fornita da Garzanti.

Titolo: La babysitter perfetta
Autore: Sheryl Browne
Genere: thriller
Pubblicazione: 7/03/2019
N° pagine: 351
Casa Editrice: Garzanti