Spagna, 23 giugno 1611. Prima di salire sul rogo, padre Ibarra fa scivolare un oggetto tra le mani dell’inquisitore: un dito perfettamente conservato. Eppure non si tratta di una reliquia. Sotto la pelle, s’intravede un ingranaggio di fili e ossa metalliche. Allora l’inquisitore capisce perché Ibarra ha preferito la morte alla confessione. Adesso tocca a lui proteggere quel segreto. Coimbra, oggi. È sera, cinque donne sono riunite nei sotterranei della biblioteca per tentare un importante esperimento scientifico. All’improvviso, nella stanza irrompe un gruppo di uomini armati, con indosso una tunica nera e una benda cremisi sugli occhi. Mentre gli spari riecheggiano tra le pareti, sullo schermo di un computer compare un simbolo:… Stati Uniti, oggi. Gray Pierce sta tornando a casa con Monk per festeggiare il Natale insieme. Ma, non appena imbocca il vialetto d’ingresso, si rende conto che qualcosa non va. La porta è sfondata, in salotto ci sono vetri ovunque. E nessuna traccia di Seichan, incinta di otto mesi. In cucina, Monk trova sua moglie a terra, in un lago di sangue. In un attimo, tutta la Sigma Force si mobilita. Fuori di sé dall’angoscia, Gray si lancia a capofitto sulle tracce dei rapitori, senza sapere che così facendo verrà trascinato in un vortice di fuoco e sangue, alla scoperta di un passato più vivo che mai e di una minaccia sepolta tra le pagine di un libro maledetto…
Recensione
“Il segreto dell’inquisitore” è un travolgente romanzo futuristico, che fonde magistralmente presente e passato, scienza e finzione, attraverso un intricata ragnatela fatta di sangue e morte: una storia appassionante, avvincente e coinvolgente che ti avvolge nelle sue spire senza possibilità di fuga.
Verrai completamente rapita dalla sua trama, dai misteri e gli intrighi che la costituiscono, dai mille quesiti e riflessioni che pagina dopo pagina si creeranno naturalmente, spinti da una bramosa e incontenibile curiosità che non ti permetterà di posare il libro se non alla sua conclusione.
L’ Asse narrattivo, supportato da dati scientifici ma che rasenta il fantascientifico, si sviluppa su una trama totalizzante, a tratti inquietante e paralizzante, angosciante, talmente veritiera da ritenete la storia narrata di possibile realizzazione.
Rollins, maestro indiscusso del genere thriller/avventurioso, con questo romanzo si è davvero superato, scrivendo una storia imparagonabile per suspance, mistero ed azione, riuscendo a costruire uno degli scenari adrenalinici più terribili, quello di una crisi mondiale ad opera di una intelligenza artificiale priva di qualunque controllo.
Alla sua conclusione sarà infatti impossibile non domandarsi se uno scenario del genere sia realmente possibile da realizzare, se l’avanzatissima tecnologia a cui tanto siamo abituati non possa davvero portarci ad un finale del genere, un finale senza futuro.
Lo stile narrattivo incalzante, avvolgente e dal ritmo serrato ti catapulta in una storia mozzafiato, affascinante e terrificante al tempo stesso , in grado di regalarti un vortice di emozioni davvero intense.
Capitolo dopo capitolo, tra sbalzi temporali magistrali e corse contro il tempo, incontreremo i personaggi che si susseguono per tutta la narrazione: tenaci e risoluti, arditi ed intuitivi, tutti davvero ben caratterizzati, formeranno una squadra a cui dovrai assolutamente far parte per risolvere l’ intrigata rete di sangue dalla quale nessuno sembra riuscire a salvarsi.
Copia per la recensione fornita da Nord Edizioni
Titolo: Il segreto dell’ inquisizione
Autore: James Rollins
Genere: thriller/avventura
Pubblicazione: 23/05/2019
N° pagine: 469
Casa Editrice: Nord Edizioni