Antartide, ultimo inesplorato luogo della Terra. Una spedizione di studiosi guidati dal professor Lake in viaggio verso il Polo Sud fa una scoperta sensazionale: ai piedi di una catena montuosa di ciclopiche dimensioni, sepolti in una caverna nel ghiaccio, giacciono degli esseri mostruosi. Ma i ricercatori hanno appena il tempo di avvisare del loro ritrovamento il campo base che le comunicazioni si interrompono. Una seconda spedizione inviata in aiuto troverà solo i cadaveri degli scienziati e dei cani. Delle strane creature nessuna traccia. Cos’è successo? Per scoprirlo due uomini, il narratore e il giovane Danforth, partono verso l’ignota distesa bianca che si profila oltre le inquietanti, immense montagne della follia, dove dovranno misurarsi con i segreti di un passato sconvolgente e inconcepibile. Quello stesso tempo di magia nera e di insondabili misteri con cui si confronta Charles Dexter Ward – personaggio fortemente autobiografico -, anch’egli protagonista, nel secondo racconto ricompreso in questo volume, di un pellegrinaggio nella sfera proibita dell’Eterno e dell’Assoluto.
Recensione
Dove l’inferno è fatto di ghiaccio e gelo, dove il freddo intenso ti brucia il corpo e lo spirito, dove degli esseri alieni vengono risvegliati dal loro sonno “ghiacciato”, è li’ che si trovano “Le Montagne della Follia”.
Nel molteplice pantheon di divinità mitologiche creato da H.P. Lovecraft, ci sono i Grandi Antichi, creature semidivine maligne giunte sulla Terra dalle stelle ancora prima della comparsa della specie umana che, dopo aver regnato incotrastate per secoli, giacciono semi- imprigionate sul nostro pianeta proprio come se fossero in letargo, in attesa che un qualche evento, fortuito o meno possa risvegliarle…ed è proprio ciò che accade in questo racconto!
Questo romanzo spettacolare è una delle narrazioni più riuscite di Lovecraft, in cui una storia avventurosa si fonde con l’ horror più agghiacciante: un gruppo di esploratori del continente ghiacciato e semi-inesplorato dell’Antartide entra in contatto con qualcosa che dormiva da milioni di anni e che sarebbe dovuto restar tale per sempre.
Le atmosfere da incubo degli scenari e degli accadimenti raccontati così magistralmente nei suoi racconti costituiscono la peculiarità narrativa di Lovecraft, considerato uno dei più geniali e autorevoli maestri del gener horror appartenenti alla ” vecchia scuola”.
L’ambientazione antartica non è mai stata così affascinate e terrorizzante contemporaneamente come in questo caso: le grandi descrizioni paesaggistiche, così dettagliate, ti portano a vedere ciò il ghiaccio ha nascosto per secoli.
Sentirai il freddo pungente dell’ Antartide, un freddo paralizzante che non riuscirai a scrollarti di dosso neanche dopo aver chiuso il libro, tanta si rivela la maestria narrativa dell’ autore.
Lo stile narrattivo di Lovecraft, dettagliato, raffinato, carico di fascino ed esaltante il mistero, l’occulto, la paura, ci regala una storia
sotto forma di diario, con il protagonista che si rivolge direttamente al lettore riuscendo così, in una maniera diretta e di immediato impatto, a scaturire tensione e paura, lentamente, in crescendo, pagina dopo pagina.
Un altra grande caratteristica di Lovecraft è quella di narrare raggirando gli scenari lungo percorsi descrittivi, presentando le cose prima di mostrarle direttamente, suscitando così attenzione, curiosità e tanta tanta adrenalina che inevitabilmente porteranno il lettore a contorcersi per una paura terrificante e paralizzante.
“Le montagne della follia” richiamano le grandi paure ancestrali dell’uomo:la paura dell’ignoto, del diverso, l’ istinto di sopravvivenza si fondono ad una trama avventurosa alla Julio Verne, un viaggio d’ esplorazione e di conoscenza che si tramuta in una fuga mozzafiato per la sopravvivenza.
Se non avete ancora letto la sua bellissima e più completa raccolta vi invito a leggere questo racconto: coglierete l’essenza terrifica e inquietante che da sempre contraddistingue la penna del più autorevole scrittore horror di tutti i tempi.
Copia per la recensione fornito da Mondadori.
Titolo: Le Montagne della Follia
Autore: H.P.Lovecraft
Genere: Horror
Pubblicazione: 26/03/2019
N° pagine: 294
Casa Editrice: Mondadori