È quasi mezzanotte e una nebbia sottile avvolge la metropoli addormentata. In un palazzo di quattro piani, dentro un appartamento disabitato, un frigorifero va in cortocircuito. Le fiamme, lente e invisibili dall’esterno, iniziano a divorare ciò che trovano. Due piani più in alto, Alice scivola nel sonno mentre aspetta il ritorno di Matthias, il ragazzo che ama con una passione per lei nuova e del quale non è ancora riuscita a parlare a sua madre, che abita lontano e vorrebbe sapere tutto di lei. Anche Bastien, il figlio della signora che occupa un altro degli interni, da troppi mesi ormai avrebbe qualcosa di cruciale da rivelare alla madre, ma sa che potrebbe spezzarle il cuore e non trova il coraggio. È un altro tipo di coraggio quello che invece manca a Polina, ex ballerina classica, incapace di accettare il proprio corpo dopo la maternità, tantomeno il pianto incessante del suo bambino nella stanza accanto. Giù in strada, nel negozio di fronte, Hulya sta pensando proprio a lei, come capita sempre più spesso, senza averglielo mai confessato, ma con una voglia matta di farlo. Per tutti loro non c’è più tempo: un mostro di fuoco sta per stravolgere ogni prospettiva, costringendoli a scelte estreme per colmare quei silenzi, o per dare loro un nuovo significato. Simona Sparaco indaga i momenti terribili in cui la vita e la morte si sfiorano diventando quasi la stessa cosa, e in cui le distanze che ci separano dagli altri vengono abbattute dall’amore più assoluto, quello che non conosce condizioni. Vincitore del premio DeA Planeta 2019.
Cicatrici che sono come storie. La prova che abbiamo condiviso la stessa, irripetibile esperienza. La storia di te sopra le mie spalle e di me che provo a restituirti la vita, come hai fatto tu quando mi hai messo al mondo.
La natura non lo prevede. La natura non prevede un nome per i genitori che perdono un figlio, non per mancanza di termini ma semplicemente perché non dovrebbe mai accadere. Nessuno dovrebbe mai provare un dolore simile, un dolore che non passerà mia più e che in un certo modo fa morire anche te. Questo romanzo non racconta tante storie, anche se i personaggi sono molti, questo romanzo racconta la storia di una fine, dell’incendio di un palazzo dove in un qualche modo tutti muoiono, anche quelli che alla fine sopravvivono. Perché sopravvivere ad un incendio non significa automaticamente vivere, significa solo non essere morto. In quel vecchio palazzo di Berlino ci abitano in molti: Alice che dovrebbe stare al dormitorio invece ogni sera torna dal suo fidanzato, Polina che è appena diventata madre ma non riesce ad instaurare un legame con quel bambino che le ha interrotto la carriera di ballerina classica, Naima ormai vecchia e malata he ogni giorno aspetta la visita del figlio Bastien. Hulya li non ci vive ma ha un negozio proprio vicino a quel palazzo e con il tempo ha imparato a conoscerne bene ogni abitante. In Italia vivono invece i genitori di Silvia, un padre con cui ha un legame indissolubile e una madre, Silvana, autoritaria e distaccata. Sarà proprio Silvana però a consegnare nelle mani di Alice proprio prima che partisse, qualcosa per ricostruire quel legame madre-figlia che sembra non sia mai nato. Solo li, in quel bagno che sta bruciando, Alice capirà chi era sua madre e riuscirà a darle un motivo per vivere. Un libro forte, duro, di quelli che inizi già sapendo che ti farà del male ma che non puoi immaginare come questo dolore ti possa entrare dentro. L’autrice ha saputo raccontare e interpretare il terribile incendio della Grenfell Tower avvenuto a Londra nel 2018. La storia ha il sapore dolce amaro di chi è sopravvissuto per raccontarlo ma che in quel palazzo ha lasciato bruciare la sua vita. Un romanzo che non ti lascia mai andare via, che anche quando non lo leggi lo ricordi e che lo vivi anche attraverso le immagini viste in televisione. La bravura dell’autrice sta nel raccontare la loro vita, i loro ultimi istanti in modo duro e tragico ma senza mai cadere nel patetico. Un romanzo che lascia un vuoto dentro ma che alla fine ci conferma che certi legami non muoiono mai.
Libro letto in collaborazione con DeA Planeta
Titolo: Nel silenzio delle nostre parole
Autore: Simona Sparaco
Genere: Narrativa Contemporanea
Pubblicazione: 14 Maggio 2019
N° pagine: 280
Casa Editrice: DeA Planeta