«Siamo tutti dei libri, aperti o chiusi, storie senza capo né coda. Anzi, meglio: siamo tutti lo stesso libro, ma non ce ne accorgiamo.» Certe volte le parole non bastano a descrivere l’intensità di un attimo, la potenza del primo amore, la forza di un’amicizia, il panico che ti corrode quando meno te lo aspetti. Certe volte le parole non bastano, ma si può provare a dar loro una forma. Si possono disegnare. «L’unica parte matura di me è il cuore.»
Siamo tutti dei libri, aperti o chiusi, storie senza capo né coda. Anzi, meglio: siamo tutti lo stesso libro, ma non ce ne accorgiamo.
E’ nato tutto un pò per caso o meglio per necessità di mettere nero su bianco i cataclismi creativi che sentiva dentro di se. All’inizio erano solo parole e bozzetti , niente di più, ma poi, m anni dopo, ne è uscito il libro di poesie, un veloce ripercorrere la sua vita e i suoi amori. Questo perché le idee hanno il potere di vivere per sempre, non marciscono, non spariscono, al massimo rimangono in attesa. Questo libro che alterna parole e disegni narra la storia di Giulio “Il Baffo” e attraverso ognuno di queste fasi ne disegna i momenti per lui salienti. L’importanza di essere un bambino, il ruolo della mamma e poi l’adolescenza e il primo amore, passando per i primi dubbi su se stesso. L’autore parla molto dell’amore, sia del primo che di quelli successivi intrecciando l’argomento a quello della solitudine che ama proprio come la sensazione di libertà. L’ultimo capitolo riguarda il futuro e le domande senza riposta che si porta dietro. Ho amato queste poesie e i suoi disegni ma tra le righe più che appunti personalmente ho trovato una confessione. Tra un pensiero e l’altro e tra un disegno e l’altro l’autore confessa paure e speranze, delusioni e successi. Il resoconto di una vita ancora giovane e nel mezzo del percorso ma che sente il peso di quanto già vissuto e delle scelte fatte. L’autore non si giudica semplicemente si racconta, si mette a nudo anche con i disegni oltre che con le parole. Racconta di un corpo cresciuto ma rimasto bambino dentro tra domande, disegni e bellissime poesie.
Libro in collaborazione con LONGANESI
Titolo: Le poesie si possono disegnare
Autore: Giulio Mosca
Genere: Poesia
Pubblicazione: 17 Ottobre 2019
N° pagine: 221
Casa Editrice: Longanesi