Nel secondo e ultimo episodio della serie Monsters of Verity torniamo nelle strade infestate dai mostri, tra giochi di potere e nuovi intrighi. Ma Kate Harker non ha paura dei mostri. Li caccia, li uccide ed è anche brava. Ora Kate vive a Property e combatte. August Flynn, il mostro che bramava di diventare umano, ora vive a Verity e combatte. Le loro strade sono destinate a incontrarsi di nuovo. Così come i loro cuori. Ora, infatti, la guerra è iniziata. I mostri stanno vincendo. E uno nuovo mostro li sta aspettando – uno che si nutre di caos e fa emergere il lato oscuro delle sue vittime. Kate deve tornare a Verity. August dovrà lasciarla tornare.
Recensione
Secondo libro della dilogia de I mostri di Verity, ” Questo oscuro duetto” di Victoria Schwab, è un romanzo che ammalia e seduce il lettore dalla prima all’ ultima pagina proprio come la musica, oscura e selvaggia, che percepirete per tutto il racconto: un violino e la sua melodia accompagneranno un emozionante duetto che faticherete a dimenticare a fine lettura.
Impossibile non amare follemente questa storia: un atmosfera cupa e misteriosa fa’ da cornice ad un racconto che mixa e fonde diversi generi letterari: a tratti ricorda fantastiche storie distopiche già conosciute ed amate, ad altri sembra riprendere elementi tipici del fantasy, del paranormal e dello Young Adult ma in realtà ciò che vi ritroverete per le mani è un racconto originale, avvincente e tremendamente emozionante.
In questo secondo volume, pur restando nello scenario post apocalittico del precedente, la stupenda melodia narrativa si snoda in un’ ambientazione nettamente diversa: la situazione a Verity e’ completamente cambiata e ci ritroviamo catapultati in una nuova cittadina, Prosperity.
Ad attenderci, nuove dinamiche e nuovi scenari, tutto sembra esser stato risolto in meglio ma è proprio quando pensi di aver capito il meccanismo d’azione ecco che l’ ingranaggio narrativo innescato dall’autrice cambia direzione e tutto viene completamente stravolto!
Tantissimi i colpi di scena e gli scenari ricchi d’ azione che si susseguono a velocità sostenuta: vi terranno col fiato sospeso, avvinghiati alla storia, senza mai far crollare l’ attenzione e l’ interesse per la vicenda narrata.
Tutto viene inserito perfettamente al punto giusto e nel momento giusto tanto da coinvolgervi totalmente fino ad un finale straziante e strappalacrime.
Tutti gli elementi descrittivi e narrattivi presenti, dagli scenari cruenti alle descrizioni psicofisiche dei protagonisti, vengono dosati con grande maestria narrativa tanto da incatenarsi perfettamente l’ uno all’ altro dando vita ad una storia che saprà catturarvi completamente e diventare indimenticabile.
Cio che conferisce bellezza alla storia è senza dubbio la stupenda quanto elaborata caratterizzazione dei due protagonisti, August e Kate, e dei tanti personaggi secondari che amplificano l’effetto disarmante di questo romanzo.
Ed è proprio nell’ accurata elaborazione dei due protagonisti quanto nella stupenda costruzione del word building che emerge l’originalità di questo meraviglioso urban fantasy.
V. Schwab si riconferma magistrale nel saper creare mondi e ambientazioni incredibili, nel saper dipingere con dovizia ogni scenario rendendolo perfettamente nitido e vivibile dal lettore, proprio come se fosse li e non seduto in poltrona a leggere.
Vi sentirete fin da subito parte integrante di questo mondo: attraverso accurate descrizioni che vi permetteranno una visualizzazione totale degli scenari narrati, lo sentirete totalmente come vostro, abbandonando la realtà circostante e vivendo la storia a 360.
Si aggiunge un plot architettato magnificamente, un ritmo dinamico in crescendo, una narrazione incalzante che incuriosisce e stupisce ad ogni capitolo, arricchita da una scrittura ammaliante, pulita e precisa che vi terra incollata alla storia pagina dopo pagina.
Uno stile narrattivo mostruosamente emozionante e’ quello che contraddistingue la penna della Schwab: uno stilo che da’ spazio a sentimenti ed emozioni, un grande lavoro di introspezione fatto con entrambi personaggi, delineati in tutte le loro sfumature, fanno di questa storia un mix esplosivo di emozioni contrastanti.
Le tante riflessioni inserite nel racconto ed alternate a momenti di grande azione conferiscono dinamicità alla storia, spessore e poeticità a tutta la narrazione.
L’ attenzione, come nel primo capitolo, è posta sopratutto sulle battaglie interiori dei due protagonisti, sulla ricerca estenuante della loro identità e completezza interiore, sull’ alternarsi costante di luce ed ombra delle loro anime, ribaltando così il loro vero essere: chi e cosa definisce l’ essere mostruosi? La natura o il comportamento?
Una duologia stupenda che offre, oltre ad una storia mozzafiato, numerosi spunti di riflessione sulla natura umana a cui difficilmente riuscirete a dare una risposta senza porvi ulteriori e difficili domande su cosa posso qualificare l’ essere umano e l’ essere “mostro”.
Copia per la recensione fornita da Giunti
Titolo: Questo oscuro duetto
Autore: Victoria Schwab
Genere: Distopico
Pubblicazione: 8/01/2020
Numero delle pagine : 448
Casa Editrice: Giunti