“Racconti” è la traduzione di “The Collected Stories” di Arthur C. Clarke, la più completa raccolta organica delle opere brevi del maestro anglosassone della fantascienza. Si tratta di più di cento racconti che mostrano l’evoluzione tematica e stilistica di sir Arthur Charles Clarke, che abbraccia un arco temporale vastissimo, dal 1937, con il racconto “Travel by Wire!” (“Viaggiare via cavo”) pubblicato in prima edizione nel numero di dicembre della rivista “Amateur Science Fiction Stories”, fino al 1999, con il brevissimo racconto intitolato “Improving the Neighbourhood”, che è stato il primo racconto di SF a uscire sulla prestigiosa rivista “Nature”. Completano il volume una introduzione dello stesso Clarke, alcune brevi annotazioni dell’autore su gran parte dei racconti contenuti nel libro, e poi una corposa appendice con un approfondito ritratto dello scrittore britannico e la bio-bibliografia completa di tutte le opere di Arthur C. Clarke.
Recensione
“Racconti” di A.C. Clarke ha visto la sua pubblicazione l’ 11 febbraio ed inaugura il primo di una, si spera, lunga serie di “Draghi Urania”, una nuova costola della collana della Oscar Vault, che si pone il favoloso obbiettivo di raccogliere i racconti dei più grandi maestri della fantascienza classica. A.C. Clarke è uno degli scrittori più eccellenti nel narrare scenari mozzafiato, caratterizzati da elementi futuristici senza precedenti, strutturati secondo solide basi scientifiche tanto da reputarlo un autore “visionario”, capace di anticipare i tempi e quasi prevedere quelle grandi scoperte che hanno caratterizzato la scienza moderna. Le sue ambientazioni sono così nitide e veritiere da sembrare reali: certe immagini risultano talmente chiare e definite che non sembrano affatto “inventate” ma descritte e raccontate proprio come se le avesse li’ davanti e le stesse semplicemente guardando e descrivendo in una sorta di cronaca fantascientifica. Impossibile descrivere a parole ciò che l’ autore è riuscito a mettere su carta in tutti gli anni di carriera narrattiva: i suoi racconti ci offrono scorci di mondi fantastici, innovazioni tecnologiche sbalorditive e con la sua genialità ed estro narrattivo nello strutturare mirabolanti trame fantascientifiche A. C. Clarke conquista l’ olimpo della scrittura di genere, diventando seme letterario di tutte le narrazioni future. Scrittore, ma anche scienziato e filosofo futurista è conosciuto sopratutto per il fatto che i suoi racconti, nel particolare, La sentinella, costituiscono il nucleo narrativo del romanzo “2001: odissea nello spazio” da cui è stato tratto il famosissimo e straordinario film di S. Kubric. Nella sentinella si narra che nel lontano anno 1996, anno futuro rispetto all’ epoca di stesura del racconto, l’uomo è riuscito a raggiungere il suolo lunare e vi si è stabilito in maniera permanente per esplorare tutta la superficie. Durante una di queste missioni di ricerca alcuni esploratori notano uno strano scintillio in lontananza rivelatosi poi una piramide di cristallo di natura chiaramente artificiale, protetta da uno scudo impenetrabile di energia. Per 20 anni tutti gli sforzi di infrangere lo scudo si sono dimostrati inutili fino a quando, utilizzando una esplosione nucleare, lo scudo viene finalmente infranto rivelando a tutti la verita: la piramide si rivela frutto di una tecnologia avanzatissima, probabilmente si tratta di un radiofaro lasciato sulla Luna da esploratori alieni milioni di anni prima, per segnalare loro quando sul pianeta sarebbe nata o giunta una specie abbastanza intelligente da saper utilizzare i due unici elementi necessari per comprenderne l’uso: il volo spaziale e l’energia nucleare. Una volta distrutto lo scudo, il segnale che la piramide inviava nell’ universo si è spento: ora all’umanità non resta che attendere l’arrivo dei suoi costruttori, se ancora esistono, e domandarsi se quella razza aliena, vecchia di milioni di anni e molto più antica dell’umanità, si presenterà in pace oppure avrà solo lo scopo di distruggerli. Caratterizzato da una scrittura elaborata ed accurata, a tratti poetica a tratti filosofica, estrosa ai limiti della follia, la sua prosa diventa anello di congiunzione tra divulgazione scientifica e narrativa fantascientifica rivelando una raffinata maestria nello strutturare trame emozionanti talmente coinvolgenti da farvi letteralmente cambiare pianeta! Un autore talmente geniale e visionario che con la semplice “parola scritta” e’ riuscito ad incantare milioni di lettori in un viaggio straordinario nel futuro che tutt’ oggi trovano sbalorditivo il fatto stesso che ciò che lui ha narrato e descritto tanto minuziosamente si sia davvero realizzato e che quei viaggi stellari tanto sognati e desiderati abbiano davvero portato l’ uomo sulla Luna.
Copia per la recensione fornita da Mondadori.
Titolo: Racconti
Autore: Arthur C. Clarke
Genere: fantascienza classica
Pubblicazione: 11/02/2020
Casa Editrice: Mondadori