Il libro che mette a nudo la media azienda italiana:
Vi siete mai chiesti cosa succede negli uffici dei mega manager? Cosa si dicono durante le riunioni?
E poi cosa fanno davvero “quelli” delle Risorse Umane? Cosa pensano? Come lavorano? Cosa fanno tutto il giorno chiusi nei loro uffici?
Se avete voglia di dare una sbirciatina dietro le quinte e scoprire i sotterfugi della media azienda italiana questo è il libro che fa per voi.
Cinico, spietato ma incredibilmente sincero.
Il libro che Manager, Direttori, Impiegati, Consulenti e soprattutto, chi lavora nelle Risorse Umane, dovrebbe leggere.
“Potete chiamarmi Dott. X. Lavoro da quindici anni nel campo delle risorse umane.
Mi piace lavorare nelle risorse umane e adoro il mio lavoro. Ho solo un problema.
Mi stanno profondamente sul cazzo le persone.
Per carità, non tutte … una buona parte.
Perchè? La risposta è molto semplice: sono uno stronzo.”
L’errore, gestito in maniera sana, è il miglior corso di formazione al mondo.
Non ricordo nemmeno più quando ho ricevuto la mia ultima busta paga, anzi si, aspetta, ricordo che era ancora in lire, perché al passaggio all’Euro ci ho lavorato. Sono una libera professionista con partita iva da moltissimi anni, tutte le problematiche aziendali interne le ho dimenticate, anche quelle legate all’assunzione e alla gestione del personale, ecco perché sono stata attratta da questo libro che parla di risorse umane. Chi ne parla è Denis Murano, direttore del personale in una grande azienda, un uomo diretto, schietto, chiaro ma soprattutto “Stronzo”. Denis ogni giorno ha a che fare con richieste da tutte le parti aziendali: richieste di aumento del personale, richieste di aumento salariale, richieste di tagli del personale, richieste di tagli di straordinari, richieste di rimborsi, richieste, richieste e ancora richieste. La sua posizione non è facile, lui è stato assunto dal capo e il suo lavoro è trovare il punto di equilibrio tra tutti i dipendenti all’interno dell’azienda cercando di non inimicarsi nessuno. Non che a lui interessi molto il giudizio che gli altri hanno di lui , anzi, se ne frega altamente arrivando anche ad utilizzare metodi poco ortodossi per ottenere ciò che vuole, semplicemente perché è consapevole che meno schermaglie ci sono all’interno dell’azienda più il lavoro prosegue regolarmente e più il capo ne è felice. Ma i dipendenti sono sono l’unico fattore in questa equazione, bisogna aggiungerci i sindacati, i consulenti esterni, la formazione, le trasferte, le riunioni e il GM e da tutto questo ne deve saltare fuori una cifra possibilmente positiva. Diario segreto di un direttore del personale è uno strepitoso racconto dettagliato della tipica corsa ad ostacoli che giornalmente l’autore deve affrontare. In ogni capitolo sviscera un argomento e lo descrive con una sincerità autentica attraverso le parole dette ma soprattutto quelle che pensa e che non può assolutamente permettersi di dire. Un capitolo è riservato ai consulenti esterni che lui considera gran parte inutili tanto da rappresentarli attraverso una barzelletta e non potete immaginare le mei risate quando leggendo ho capito di rientrare non solo tra quelli ma soprattutto tra quelli completamente inutili. Devo essere sincera la lettura è stata molto piacevole, ho scoperto molte cose che non conoscevo e retroscena che non avrei mai immaginato. Ho apprezzato molto la sincerità dell’autore ma ancora di più la sua coerenza perché quasi sempre i soldi fanno cambiare opinione mentre in questo caso ha dimostrato di rimanere coerente ai suoi principi senza pensare al conto in banca. Ora però non voglio esagerare Denis rimane comunque uno Stronzo.
Titolo: Risorse inumane
Autore: Denis Murano
Genere: Narrativa contemporanea
Pubblicazione: 1 Settembre 2019
N° pagine: 148
Casa Editrice: Indipendent Publishing