Ci sono luoghi che diventano malvagi perché malvagie sono state le persone che ci hanno vissuto… In una sonnolenta provincia italiana. Tre banditi senza un piano. Ventuno ostaggi senza scampo. Ventiquattro ore di orrore puro. Questa è la storia di Lince, Poiana e Rospo, tre criminali dilettanti che fuggono da una rapina andata male. Di una classe di liceali di Ferrara sequestrati durante una gita in un ex ospedale abbandonato. Dell’ex sanatorio Boeri, che nasconde strati di storie maledette, sepolte nei suoi muri fatiscenti e nelle sue viscere oscure. Di una ragazza con un potere extrasensoriale che le permette di percepire il Male. Di un paese di provincia, Tresigallo, sospeso in una terra nebbiosa e silenziosa, e dei fatti occulti che brulicano sotto la sua superficie all’apparenza pacifica. Di animali e di uomini che certi fantasmi della mente e la ferocia dei loro aguzzini trasformano in belve.
Recensione
Questa è una storia di animali e di uomini che la ferocia dei loro aguzzini e certi fantasmi della loro mente trasformano in belve.
Colpi di scena, oscure presenze, intuizioni coraggiose e legami di amicizia: una storia per ragazzi adatta anche agli adulti amanti del thriller. Due grandi autori della letteratura per ragazzi per la prima volta insieme! Le Belve è un romanzo ad altissima tensione che unisce magistralmente nel suo intreccio elementi realistici e il paranormale.
Il male esiste, si nasconde nei muri di edifici fatiscenti o dietro la nube che avvolge una livida cittadina italiana ed una volta che ci raggiunge con le sue braccia ci trasforma in feroci Belve.
È uscito il 12 maggio ” Le Belve”, il nuovo libro di Manlio Castagna e Guido Sgardoli, due nomi ben noti nel panorama letterario moderno.
Un’ atmosfera che sa di sofferenza ed angoscia, dolore e morte è quella che respiretere sfogliando le pagine di questo romanzo: una cittadina avvolta dall’ oscurità, strutture i cui muri trasudano sofferenza e disperazione, che cercano di contenere e celare le gravi atrocità perpetrate per anni ma che ora, inevitabilmente, lasciano che il male lo attraversi e si insinui su chiunque lo possa contenere.
Ambientato in un ex sanatorio, luogo terrifico e inquietante per eccellenza, è questo il luogo scelto per una gita scolastica da un gruppo di liceali ignari di come questa esperienza cambierà per sempre le loro vite.
Infatti arrivati sul posto, il professore, la guida e l’intera classe verranno presi in ostaggio da tre banditi intenti a compiere una rapina.
Inizia cosi per loro un incubo ad occhi aperti da cui sembra impossibile svegliarsi e per cui sembra non esserci fine.
In questo racconto si respira il Male nella sua forma più potente, quella che ti si insinua nella mente e ti attraversa sotto pelle fino a toccare ogni punto del tuo corpo ed è li che ti accorgi di esser completamente affascinato da esso. Una storia suggestiva che alterna colpi di scena inaspettati a momenti di grande suspance per cui sarà impossibile distogliere lo.sguardo dal libro nemmeno per un secondo.
Lo stile narrattivo dei due autore è perfetto tanto da fondersi in un unico e suggestivo narrato fatto di suspance, mistero e paura in cui non sai mai cosa trovarti a fine pagina.
Pur caratterizzati da tratti unici e distintivi, i due stili s’ intrecciano e si fondono tra loro tanto da considerarli come un unica ed eccezionale penna narrativa, un continuo e lineare racconto in cui una mano inizia dove finisce l’ altra in un tutto armonico e davvero ben congegnato.
La straordinaria caratterizzazione dei personaggi è tale da renderli tridimensionali cosi da considerarli quasi reali : li vedi, ne senti i discorsi e i pensieri, ne percepisci le emozioni, sei praticamente li, al loro fianco, vivendo scenario dopo scenario come se facessi parte di quel gruppo.
Mi aspettavo un bel racconto ma non me lo aspettavo così grandioso: pauroso, ansiogeno, emotivamente travolgente, ne ho colto una grande e potente espressività narrativa e per certe scene, chiudendo gli occhi, potevo benissimo affermare di avere per le mani un libro di King, viste le affinità di elementi presenti ma sopratutto la straordinaria capacità degli autori di avermi totalmente e irrimediabilmente imprigionata alle pagine di questa loro fantastica storia.
Copia per la recensione fornita da Piemme
Titolo: Belve
Autore: Manlio Castagna e Guido Sgardoli
Genere: Crime-horror
Pubblicazione: 12 maggio 2020
N° pagine: 256
Casa Editrice: Piemme