Milano, gennaio 2020. In una chiesa a due passi da piazzale Loreto, mani ignote depositano un cellulare con un video di un inquietante duplice omicidio. La prima vittima è un sacerdote, esperto in esorcismi, con una croce rovesciata incisa sulla schiena. Il carnefice si presenta come Caino e annuncia nuovi delitti. Una donna danese viene uccisa a forbiciate, i capelli tagliati corti. È la firma del Viaggiatore, un serial killer che da anni sta insanguinando il Nord Europa. Esiste un legame tra il Viaggiatore e Caino? Ancora una volta toccherà al vicequestore Bruno Ardigò, il Cacciatore di Assassini, braccare questi mostri, scavando in un passato torbido. Un’indagine a sfondo religioso che si snoda in una Milano sempre più nera, tra il cimitero di Chiaravalle e i quartieri intorno alla Stazione Centrale, dove i murales dei sottopassi ferroviari raccontano gli intrecci e i misteri che legano i delitti.
Recensione
E’ arrivato in libreria il 1 giugno 2020 un nuovo noir metropolitano del giallista Fabrizio Carcano: `Il Cacciatore di Caino” è un giallo a carattere religioso, in cui il delitto di un sacerdote esorcista fa partire una caccia serrata a due assassini che a Milano uccidono con modus operandi differenti ma condividono un passato comune.
Sulle loro tracce c è anche stavolta il capo della sezione Omicidi, il vice questore Bruno Ardigò, protagonista indiscusso anche dei precedenti romanzi.
L’ ambientazione è davvero affascinante e fortemente suggestiva: l’autore ci porta a scoprire una Milano nascosta, sconosciuta dove i suoi quartieri più interni, con le loro peculiarità e i loro misteri, accompagnano il lettore a scoprire luoghi nascosti come i murales delle zone est della città, ma sopratutto i segreti nascosti nel cimitero sconsacrato dell’abbazia di Chiaravalle, dove sono conservate le ossa dell’eretica trecentesca Guglielmina la Boema.
Un noir dall’ atmosfera cupa ed ombrosa, dove passato e presente, cronaca e religione si intrecciano e si fondono tra loro fino a confondere i limiti di entrambi tanto da non riuscire piu a distinguere l’inizio del primo dalla fine del secondo.
Un romanzo affascinante e al contempo spaventoso, ricco di colpi di scena e scenari dalla grande suspance, una storia incentrata sui segreti celati dalla chiesa in cui il corpo è solo un oggetto da usare e sfruttare!
La narrazione risulta da subito incalzante, incuriosisce e stupisce ad ogni capitolo, arricchita da una scrittura ammaliante ma pulita e precisa che ti tiene incollata alle pagine fino alla fine.
Uno stile diretto ed incisivo che ben si conforma alla struttura narrativa scelta dall autore in cui ai suggestivi racconti della città si alterna la vera storia, la caccia serrata e adrenalinica ai due assassini
Questo thriller non racconta solo una storia di omicidi ma è decisamente molto di più!
Carcano possiede la straordinaria capacità di farti riflettere, di creare domande che ti portano continuamente a domandarti cosa faresti tu se fossi nei panni del protagonista poiché ti fa entrare speditamente nella sua storia portandoti ad essere un protagonista attivo, vivendo ogni scena e provando ogni emozione regalandoci un romanzo che si divora in un lampo e ti regala un finale inaspettato in grado di sorprenderti come pochi.
Copia per la recensione fornita da Ugo Mursia Editore.
Titolo: Il cacciatore di Caino
Autore: Fabrizio Carcano
Genere: Thriller
Pubblicazione: 1 giugno 2020
N° pagine: 364
Casa Editrice: Ugo Mursia Editore