Nel cuore del Massiccio degli Écrins in Francia, un grande lupo bianco e un pastore si confrontano senza tregua, fino ai loro limiti. Jean- Marc Rochette celebra in questo libro l’alta montagna, la sua bellezza, la sua violenza; l’impegno e l’umiltà necessari per sopravvivere. Una storia dalla chiara impronta hemingwayana che racconta l’opposizione atavica tra l’Uomo e la Bestia selvaggia. Virilità, coraggio, superamento di sé, in un mondo di pura violenza dove solo il rapporto di forze fa testo. « O lui o me ». Questa è la visione del mondo che hanno Gaspard, il pastore esasperato dal massacro del suo gregge, e il suo ancestrale antagonista assetato di vendetta. Dopo una battaglia all’ultimo sangue, capiranno però di avere bisogno l’uno dell’altro e di dover trovare un compromesso per vivere insieme in questo ambiente sublime e ostile della Montagna.
“Il lupo” è una stupenda graphic novel dell’autore Jean-Marc Rochette, edita Ippocampo Edizioni, che verte principalmente su 3 figure: un pastore, un grande lupo bianco e la grande montagna situata nel massiccio francese degli Écrins.
E’ una storia strutturata sul rapporto conflittuale tra un’ uomo e un’ animale selvaggio, indomabile e incontrollabile, proprio come la natura nella quale decidono di vivere.
Perche’ si sa’, l’ uomo, oggi giorno, ha conquistato 3/4 di pianeta, comprese le montagne più impervie e inabitabili che possano esistere.
Per questo, vero è che la montagna è stata esplorata e conquistata dall’ uomo ma assolutamente mai domata e gestita a suo totale ed egoistico interesse: l’uomo riesce a viverci ma assecondando le sue esigenze ad essa, convivendo o cercando di convivere con i limiti che egli stessa gli impone per sua stessa natura.
Ed è così che in una indefinita zona degli Ecrins, una delle più selvagge e impervie catene montuose delle Alpi francesi, un vecchio, testardo e dal cuore duro come la pietra per una vita infelice, ha deciso con prepotenza di far pascolare il suo gregge proprio lassù, rifiutando di vivere comodamente a valle, quasi completamente isolato dal mondo se non per qualche rara discesa per i suoi rifornimenti di prima necessità.
Ma la montagna, quella montagna, è la terra dei lupi e l’uomo vive costantemente in guerra con loro che assaltano quotidianamente il suo gregge.
Un giorno uccide la lupa che lo aveva appena assalito lasciando un piccolo cucciolo orfano della sua mamma.
Il piccolo lupo non abbandonerà mai quel luogo ma al contrario ritornerà, anno dopo anno, fino a quando, oramai adulto, inseguira’ il vecchio pastore per la sua personale vendetta.
I due si inseguiranno tra le nevi fino alla sfinimento, vicini ma sempre più lontani, nemici ma inseparabili, fino a quando l’ uomo non affronterà i suoi vecchi demoni ed con quel lupo, che sembra non volersi arrendere mai, troverà il giusto compromesso per vivere in luogo bellissimo ma tanto ostile ad entrambi.
Questa bellissima ed emozionante storia nasce dal racconto di un vero pastore e del lupo che assali’, decimandolo, il suo gregge: Rochette ne fu talmente emozionato da realizzarne un fumetto in soli tre mesi.
Le sue tavole rappresentano appieno i caratteri e i sentimenti dei due protagonisti: la prepotenza dell’ uomo e la sua impotenza di fronte alla forza della natura selvaggia ma anche il feroce e incontrollato istinto animalesco del lupo, mosso in risposta ai suoi bisogni più profondi e ancestrali.
I colori predominanti sono il blu e il giallo ocra: seppur ben distinti nelle tavole, arrivano ad intrecciarsi e fondersi tra loro creando dei giochi e delle sfumature cromatiche davvero stupefacenti, rappresentando perfettamente il caratteraccio burbero dell’ uomo, la sua ostinazione a combattere la natura del lupo, la ferocia del lupo stesso ma sopratutto lo spettacolo naturale che offre la Grande Montagna.
Copia per la recensione fornita da Ippocampo.
Titolo: Il Lupo
Autore: Jean Marc Rochette
Genere: Graphic novel
Pubblicazione: 5 giugno 2020
N° pagine: 112
Casa Editrice: Ippocampo