Nel 2018 Sylvain Tesson viene invitato dal fotografo naturalista Vincent Munier ad andare in Tibet alla ricerca degli ultimi esemplari della pantera delle nevi. Segreta, schiva ma altrettanto temuta, vive sull’immenso altipiano del Changtang che supera i 5.000 metri d’altitudine. La ricerca di questo animale mitico diviene per l’autore il racconto di un’avventura straordinaria e la scoperta di uno spazio infinito di riflessione. Consegnandosi totalmente all’ambiente e agli elementi, trasformandosi in uno sguardo assoluto capace di vincere sul tempo, Tesson ha scritto il suo libro più coraggioso e importante.
Vita era il nome dato a quel massacro che era anche il requiem del sole.
All’inizio era un viaggio, un lungo viaggio per andare a vedere uno egli ultimi esemplari rimasti della pantera delle nevi. Sarebbe stato un viaggio duro, scalare e camminare mentre il gelo incombeva, dormire a cinquemila metri d’altezza con quaranta gradi sotto zero. Sarebbe stato un lungo aspettare, immobili per cercare di vedere un animale così raro e così intelligente da sapersi mimetizzare nel colore e nella forma. Era convinto di osservare ma ancora non capiva che era lui ad essere osservato da loro, pantere ed altri animali che di quel posto ne sono i veri abitanti. Il Tibet gli ha riservato molte più sorprese di quante se ne aspettasse perché con pazienza e grande osservazione è riuscito a vedere l’animale tanto desiderato ma anche cosa l’uomo ha causato e continua a causare alla natura: io ghiacciai si sciolgono, la plastica si accumula e gli animali muoiono. La natura è qualcosa di perfetto, un equilibro tra animali e piante che l’uomo non riuscirà mai a capire veramente e che quando ne abusa sa vendicarsi da sola. Convinto di essere il custode della terra l’uomo continua a perpetrare le sue distruzioni, deforestazioni e uccisioni ma non sa che questo porterà solo alla fine di alcune delle più splendide specie animali. L’autore ci racconta in modo semplice ma realistico il suo lungo viaggio in Tibet, tra il freddo al limite della sopravvivenza e il suo lungo attendere. Quello he era iniziato come un viaggio su invito si dimostrerà qualcosa di voluto perché la storia degli animali non è molto diversa dalla nostra storia. Un racconto di luoghi sperduti, di popolazioni che materialmente non hanno nulla ma da cui avremmo molto dea imparare. U
Libro letto in collaborazione con SELLERIO
Titolo: La pantera delle nevi
Autore: Sylvain Tesson
Genere: Narrativa Contemporanea
Pubblicazione: 9 Luglio 2020
N° pagine: 184
Casa Editrice: Sellerio
