Un “cigno nero” è un evento unico e straordinario, come il ritrovamento del più grande tesoro marino di tutti i tempi. Da qui prende le mosse il racconto del caso reale vissuto dal diplomatico Guillermo Corral e sapientemente trasformato in graphic novel da Paco Roca. Una vicenda ricca di suspense e condita da giochi politici, diplomazia e spionaggio, che si dipana dai ponti di comando agli uffici ministeriali, dai porti alle aule di tribunale, rimbalzando da una sponda all’altra dell’Atlantico e grondando colpi di scena e capovolgimenti di fronte, come solo i thriller più acclamati sono capaci di fare. Il nuovo libro dell’indiscusso maestro del fumetto.
Recensione
Il bellissimo fumetto che vi presento oggi, disegnato di P. Roca e scritto da G.Corral, edito Tunue’, racconta un’incredibile storia vera: “Il tesoro del Cigno Nero”ci presenta, infatti, in forma romanzata, il caso del Black Swan Project, lo straordinario ritrovamento, circa 13 anni fa’, nelle acque dello stretto di Gibilterra di più di 500.000 antiche monete in oro e argento, conservate perfettamente nel relitto di una nave iberica.
Questo straordinario ed incredibile ritrovamento diete vita ad una grande battaglia legale tra l’ agenzia statunitense che effetuo’ il recupero e reclamava per se’ lo straordinario bottino e lo stato iberico che ne affermava l’ effettiva appartenenza.
Ci troviamo in Spagna, anno 2007.
Álex Ventura, un giovane funzionario del Ministero della Cultura spagnola, si trova coinvolto nella diatriba riguardante un un misterioso tesoro sottomarino appena ritrovato. Infatti, Ithaca, famosa società di ricercatori di tesori americana, sembra abbia recuoerato, nelle acque dello Stretto di Gibilterra, il prezioso tesoro custodito in’antica nave affondata secoli fa’.
Il “Cigno Nero” , cosi chiamata dai suoi scopritori, sembra essere “la Merced”, una fregata iberica affondata a inizio Ottocento, trasportante un preziosissimo carico, ed e’ proprio questo carico che ora viene conteso tra il governo iberico, che ne reclama a gran voce la proprieta’ unica e la stessa Ithaca, che ovviamente non ha nessuna intenzione di rinunciare al quell’ inestimabile ritrovamento.
Inizia cosi tra le due parti,un lungo ed intricato contenzioso legale sfociante poi in un grande intrigo unternazionale che mettera’ in ballo addirittura i servizi segreti di entrambi i paesi.
Un mix perfetto tra avventura, thrilleer e mistero questo fumetto cambia lo schema classico del documentario scritto e ci regala una storia reale, fedele all’ accadimento storico riportato ma che si impreziosisce di qualche elemento fittizio che lo rendono ancora piu coinvolgente ed affascinante.
Le struttura delle vignete, il gioco cromatico delle tavole, amplificano il ritmo serrato del racconto, coinvolgendo il lettore dalla prima all’ ultima pagina.
Lo stile grafico di Roca, e’ caratterizzato da un tratto deciso e da una scelta di colori che ben riescono a rappresentare le diverse scene narrate.
Una attenta ed accurata divisione della pagina, della scelta di collocamento delle vignette crea un’ alternanza dinamica tra le scene d’ azione e quelle piu lente ed una ben cognegnata strutturazione visiva delle stesse crea i giusti contrasti nei salti temporali, sopratutto tra le scene notturne e quelle diurne.
Questo fumetto, infine, nella sua interezza, riesce a lanciare un chiaro e forte messaggio sul senso patriotico e sull’ impegno che ognuno dovrebbe mostrare per le cause collettive, quelle che ci rendono tutti figli della stessa nazione, la stessa che spesso ostentiamo ma che raramente ci ricordiamo di diffendere.
Copia per la recensione fornita da Tunue’
Titolo: Il tesoro del cigno nero.
Autore: P. Roca e G.Corral,
Genere: Graphic novel
Pubblicazione: 21 maggio 2020
Casa Editrice: Tunue’