La Stagione della fine si fa sempre più buia, mentre la civiltà sprofonda in una notte senza termine. Essun ha trovato un luogo dove rifugiarsi, ma soprattutto ha trovato Alabaster, sorprendentemente ancora vivo; ha inoltre scoperto che è stato lui, ormai in procinto di trasformarsi in pietra, a provocare la frattura nel continente e a scatenare una Stagione che forse non terminerà mai. E ora Alabaster ha una richiesta da farle: deve usare il suo potere per chiamare un obelisco. Agendo così, però, segnerà per sempre il destino del continente Immoto. Nel frattempo, molto lontano, anche Nassun, la figlia perduta di Essun, è forse approdata in un luogo dove sentirsi a casa, dove coltivare la sua straordinaria dote di orogenia, per diventare sempre più potente. Ma anche Nassun dovrà compiere scelte decisive, in grado di mutare il futuro del mondo intero.
Recensione
Ho una sola parola per questo libro: SPETTACOLARE!
“Il portale degli obelischi” è il secondo capitolo della trilogia fantascientifica di N.K.Jemisin “La terra spezzata”, seguito de “La quinta stagione”.
Se il primo mi aveva totalmente conquistato, questo secondo libro mi ha letteralmente stregato!
“Il Portale degli Obelischi’ riprende esattamente laddove “La Quinta stagione” si era concluso.
Nell’ Immoto , La quinta stagione è nuovamente arrivata ed e’ come sempre devastante.
Tutti gli uomini si ritirano nelle Com per cercare protezione ed ognuno l’ affronta con ogni modo o mezzo disponibile, concentrati su un’ unica cosa: sopravvivere!
Ritroviamo la nostra amatissima protagonista a Castrima, una com sottoterra in cui le persone “normali” convivvono con gli orogeni, volgarmente chiamati Roggia, coloro che risultano capaci di praticare l’orogenia, il potere di “sentire e comunicare” con la Terra. Temuti e allontanati da tutti poiche’ considerati origine del suo male, per loro la vita nelle com diventa sempre piu complicata.
Essun,la potentissima Essun, ha rinunciato o sembra aver rinunciato a cercare la sua unica figlia Nassun e sta cercando di integrarsi come meglio puo’ nella nuova citta’, ben consapevole del fatto che il suo duro atteggiamento non le sara’ per niente d’ aiuto in questa impresa ma sopratutto ben consapevole dell’ odio e della cattiveria che gli uomini nutrono nei confronto della sua “razza”, incapaci di accettare il diverso che lei stessa rappresenta.
Gli immoti infatti sembrano sempre piu rancorosi ed intimoriti dalle grandi capacita’ dei Roggia e pervasi dall’ odio e dalla cattiveria non provano minimante ne a collaborare ne tanto meno a comprenderli.
Nella Com, Essun ha ritrovato Alabaster, sorprendentemente ancora vivo e con esso ha scoperto che e’ stato proprio lui ha provocare la frattura nel continente, scatenando cosi la Stagione piu potente finora affrontata.
Alabaster ha una solo richiesta: Essun deve utilizzare il suo potere per chiamare un obelisco ma cio’ potrebbe creare delle conseguenze senza precedenti e cambiare il destino di tutta la terra.
Cosa sara’ disposta a fare Nessun per salvare se stessa e cio’ che rappresenta?
Proprio come i suoi straordinari protagonisti la Jemisin ha il potere di spiazzarmi ad ogni pagina e, con la sua storia, ad inchiodarmi al libro come poche autrici riescono a fare: non riuscivo a fare o pensare ad altro se non a ritornare su quel libro, vittima di un potente incantesimo, scatenato dal suo stile inconfondibile e suberbo.
Lo stile di scrittura di questa autrice e’ incantevole, innovativo e totalmente coinvolgente: il pov in seconda persona
permette al lettore di immergersi completamente nella storia,di diventare un tutt’ uno col narratore, in un’ ambientazione fantasy che oscilla tra sogno e incubo, in una terra che tutto da’ e tutto toglie nel giro di una Stagione.
Oltre che un ambientazione pazzesca in questa storia spiccano i suoi personaggi, vero punto di forza del romanzo.
La Jesimin ha lo straordinario talento di farteli sentire veri, reali e cosi tanto tridimensionali che vi sembrera’ di poter tirar su’ lo sguardo dal libro per ritrovarveli davanti!
Entrerete da subito in simbiosi con essi, ne vivrete emozioni e sentimenti e li accompagnerete passo passo lungo il loro straordinario viaggio.
Molto piu’ che un semplice fantasy, questo romanzo possiede continui rimandi al mondo reale, ai maggior nei della nostra’ civilta’.
La tematica dell odio “raziale”, dell’ altro e del diverso e’ un tema molto caro all’ autrice e si configura come il vero cuore pulsante di tutta la serie.
Quello dell’ Immoto e’ un mondo che non comprende ed non accetta il diverso; un mondo che decreta che il diverso e’ cattivo, mostruoso e lo colpevolizza per la sua diversita’, sottomettendolo o addirittura allontanandolo dalla societa’, ghettizzandolo e emarginandolo come il piu schifoso tra i reietti!
Un mondo che strumentalizza la diversita’ per alimentare odio e violenza sociale, trasformando gli umani in “mostri” e i mostri in eroi.
Questo secondo capitolo della saga vi regalera’ emozioni incredibili e un finale mozzafiato: assolutamente imperdibile!
Copia per la recensione fornita da Mondadori
Titolo: Il portale degli Obelischi
Autore: N.K.Jemisin
Genere: fantascienza
Pubblicazione: 12 maggio 2020
N° pagine: 444
Casa Editrice: Mondadori