Orfana, cresciuta in una remota provincia, la giovane Rin ha superato senza battere ciglio il difficile esame per entrare nella piĆ¹ selettiva accademia militare dell’Impero. Per lei significa essere finalmente libera dalla condizione di schiavitĆ¹ in cui ĆØ cresciuta. Ma la aspetta un difficile cammino: dovrĆ superare le ostilitĆ e i pregiudizi. Ci riuscirĆ risvegliando il potere dell’antico sciamanesimo, aiutata dai papaveri oppiacei, fino a scoprire di avere un dono potente. Deve solo imparare a usarlo per il giusto scopo
Recensione
Spietato, crudele, sanguinario, doloroso: questi sono i quattro aggettivi che piu di tutti rappresentano ” La guerra dei papaveri”, uno tra i piu bei romanzi fantasy, peraltro dāesordio, letto quest’ anno.
Ambientato in una lontana terra esotica chiamata Nikan, che ricorda l’ antico Giappone e piegata da tempo da cruenti conflitti, incontriamo Rin, una ragazza che per scappare da una vita di schiavitu’ e un matrimonio combinato, decide di entrare nella rigorosa e austera accademia militare di Sinegard.
Il romanzo ci racconta dapprima la vita di Rin allāaccademia, catapultandoci poi in una vera e sanguinosa guerra, a cui il lettore prende parte attraverso le minuziose descrizioni di scene cruente e devastanti scenari.
Ad una prima parte piĆ¹ tranquilla e suggestiva, dedicata totalmente allāaddestramento di Rin e ai rapporti che vanno a nascere con il misterioso quanto affascinante insegnante Jiang ma sopratutto all’ apprendimento della magia, della strategia, delle arti marziali segue repentina una seconda parte totalmente diversa concentrata esclusivamenre sul divampare della guerra e di tutte le atrocita’ ed orrori che porta inavitabilmente con se’!
Con uno stile diretto e crudo, a tratti cruento e doloroso, lāautrice ci mostra ogni aspetto della guerra civile, che devasta e spazza via ogni cosa, compresa l’ umanita’ delle persone coinvolte.
Per i temi trattati questo romanzo non puo esser assolutamente definito un libro per giovani lettori poiche’ innesca tutta una serie di riflessioni che solo una mente gia matura e formata puo’ comprendere.
Alcuni capitoli di questo libro fanno veramente male, sono talmente disarmanti che a momenti ti ritrovi costretto a fermarti per poterli metabilizzare.
Dopo tutto stiamo parlando di temi forti come le atrocita’ e gli orrori della guerra, tossicodipendenza,e genocidio.
Temi trattati con una maestria tale da non risultare mai offensivi ma abbastanza potenti da poter spiazzare un lettore troppo ingenuo.
“La guerra dei papaveri” e’ libro spettacolare mixa al suo interno sciamanesimo e mitologia orientale ma sopratutto gli orrori di una guerra che trasforma l’uomo in un mostro assetata di sangue e di vendetta, che non riesce piu a distinguere il bene dal male, il nemico dall’ amico, che non risparmia nessuno, nemmeno i piu innocenti come i bambini.
Un libro che ti pone davanti la piu’ cruenta’ tra le verita: non importa chi ti trovi davanti, se vuoi vincere una guerra chiunque diventa carne da macello!
Copia per la recensione fornita da Mondadori