Accanto alla città di Essenwald, nel cuore dell’Africa colonizzata si trova Vorrh, una vasta foresta, forse infinita. È un luogo di demoni e angeli, di guerrieri e sacerdoti. Magica e senziente, Vorrh piega il tempo e cancella la memoria, e la leggenda vuole che il Giardino dell’Eden esista ancora nel suo cuore.
Un soldato inglese rinnegato mira a essere il primo umano ad attraversare le sue sconosciute profondità: armato di un arco inizia il suo viaggio, ma alcuni temono le conseguenze della sua missione e un tiratore nativo è stato scelto per fermarlo. Intorno a loro turbina un coro di personaggi memorabili, tra cui un Ciclope allevato da robot e una ragazza pericolosamente curiosa, nonché personaggi storici come lo scrittore Raymond Roussel e il fotografo Eadweard Muybridge. Mentre realtà e finzione si fondono, e il cacciatore diventerà la preda, il destino di tutti sarà in pericolo sotto la volontà implacabile della foresta senza fine.
Un romanzo che resiste a semplici classificazioni di genere, definito da Alan Moore un capolavoro fosforescente e la prima opera fantasy del secolo attuale.
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Primo volume dell’ epica trilogia visionaria di Brian Catling VORRH appare fin da subito come un’ ucronia dall’ architettura narrativa stupefacente.
Impossibile da definire o collocare in un unico genere letterario, Vorrh abbatte i classici confini della definizione statica di collocamento narrativo: come se possedesse vita propria, questa storia muta con lo scorrere delle pagine, saltando dal fantasy al surrealismo, dal realismo al simbolismo filosofico.
La storia si snoda a cavallo tra una città,Essenwald e una foresta, nel cuore dell’Africa colonizzata: qui c’è Vorrh, dannatamente bella ed infinita, dimora di aliene e fantastiche creature ma anche di personaggi realmente esistiti, come lo scrittore Raymond Roussel e il fotografo Eadweard Muybridge.
Angeli e demoni, guerrieri e sacerdoti, una sciamana e una principessa, convivono addirittura con Adamo, i Ciclopi e altre figure mitologiche
Aprendo le pagine di questo libro ecco che prende vita un luogo fantastico ed incantevolmente tenebroso che pero’ riesce a spiazzarti con dei bagliori improvvisi da lasciarti senza fiato.
VORRH non è semplicenente un luogo ma un’ entita’ viva, incantata, mutevole e senziente che decide chi e come debba attraversarla.
Tutt’ attorno sorge Essenwald, una grande città decadente che mostra ancora i segni dei suoi antichi splendori: un treno l’attraversa e tutti ne cercano le richezze ma stranezze e bizzarre figure si nascondono ad ogni angolo, celando mostri e Dei oramai caduti nell’ oblio.
VORRH racchiude una storia straordinariamente unica e visionaria, in cui l’ immaginazione che l’ha generata supera qualsiasi altra mai conosciuta: imparagonabile e inimaginabile questa storia vi portera’ via il sonno tanto sara’ la voglia e l’interesse di restare avvinti dal manto tenebroso che vi gravita attorno.
Dalla bellezza sconvolgente la penna che compone questa storia e’ brillante e sublime, legata alla simbologia classica, al misticismo africano e alla millenaria tradizione folkloristica del luogo che racconta.
E’ davvero difficoltoso per me spiegare a parole questo libro perche’ ho paura di non rendergli abbastanza giustizia.: si tratta di un romanzo complesso e iperstratificato, un mix di stili e di voci in grado di ammaliarvi e stregarvi, di farvi perdere letteralmente ogni contatto con la realta’, di aprirvi le porte di un mondo talmente bello da far paura.
Resterei ore a raccontarvi dei suoi personaggi e delle loro vite, degli scenari narrati e dei luoghi incontrati ma vi porterei via tutta la parte piu’ bella e vi priverei di tutto cio’ che ho provato nel leggerlo fino a voltare sospirando l’ ultima pagina.
Quindi non mi resta che un’ unica parola da aggiungere: LEGGETELO!
Copia per la recensione fornita da Safara Edizioni.
Titolo: Vorrh.La foresta senza fine
Autore: Brian Catling
Genere: Fantasy
Pubblicazione: 22 Aprile 2021
Casa Editrice: Safara’ Editore
Pagine : 468
Prezzo di Copertina: 25,00 €