IL PALAZZO DORATO È AVVOLTO DAL VELO DELLA NOTTE. LA MIA NOTTE. LE MIE TENEBRE.IL MIO POTERE.
Quando seppe che la sorella Jas era stata venduta al re dei Fae delle ombre, Brie pensò che la sua vita non sarebbe potuta andare peggio di così. Ma ora, intrappolata in una ragnatela di bugie che lei stessa ha tessuto, dal momento che, innamorata contemporaneamente di due principi, non può più fidarsi di nessuno dei due, la sua esistenza non le appare certo più semplice. La guerra ormai è alle porte della corte di Unseelie, eppure Brie non è ancora in grado di scegliere da che parte stare. Come potrebbe farlo, visto che non è capace di comprendere nemmeno se stessa? Più precipita, più le appare chiaro che le profezie non mentono e che lei – che le piaccia o meno – ha un ruolo da giocare nel destino del regno fatato.
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Destini incrociati di Lexi Ryan e’ il secondo volume della duologia fantasy pubblicata da Mondadori il 28 febbraio.
Un risveglio che cambia tutto: Brie e’ arrivata a sfiorare la morte e al suo risveglio non puo’ piu’ fidarsi di nessuno: non le resta altro che fuggire lontano da chi ha nuovamente cercato di nasconderle segreti e deciso per lei.
Come puo’ essere davvero libera se tutti- ma proprio tutti- continuano ad ommetterle informazioni, manipolarla e decidere per lei?
Ma sopratutto Sebastian e Finn bramano il suo cuore o il suo potere?
Questo Brie non riesce proprio a comprenderlo e allora fugge via in un nuovo regno ed e’ li che comprendera’ cio’ che ha sempre negato a se stessa: i Fae non sono tutte creature malvage, ci sono innocenti che pagano con la vita un destino gia scritto per loro ed e’ giusto combattere per loro perche’ adesso lei sa’ cosa significa vivere in quei luoghi soggiogati da intrighi e lotte di potere.
Ma Brie sara’ disposta ad accettare finalmente la sua nuova realta’ e a consegnare tutta se stessa a colui che ha rubato il suo cuore? Sara’ la vendetta o il perdono l’arma per poter finalmente metter fine alla guerra?
Avevo davvero sperato che questo secondo volume mi risollevasse dalla delusione del primo ed effettivamente un po ci e’ riuscito senza pero’ riscattarsi del tutto.
Lo svolgersi della storia segue lineariamente quella tracciata dal primo ma alcune scene mi hanno reso molto piu’ partecipe ed interessata rispetto al volume precedente.
Brie e’ risultata ancora piu’ incoerente, priva delle giuste ‘capacita’ di comprendersi e continuando ad annegare nel mare delle sue insicurezze.
Non sono riuscita ad empatizzare del tutto con lei perche’ le e’ mancato quel guizzo di personalita’ ed evoluzione che invece me l’avrebbero fatta amare alla follia.
Il finale- scontatissimo- risulta coerente con tutta la storia che nonostante tutto si lascia leggere con piacere e senza troppo sforzo attentivo.
In conclusione posso dire che questa e’ una buona dilogia per chi muove i primi passi nel mondo magico di Fae e dei regni fatati e che sicuramente sapra’ conquistare i cuori di chi cerca una storia senza troppe pretese, ne di stile ne di struttura narrativa con una buona dose di romance e il tanto desiderato happy ending.
Copia per la recensione fornita da Mondadori
