Quando Jed Allen si sveglia, si trova a New York, seduto a una scrivania, e non ha idea di chi sia. Ogni dettaglio intorno a lui sembra mostrare che è un architetto affermato, e una foto nel suo portafoglio rivela che ha una bella ragazza di nome Cassie. Ma quando torna a casa per chiederle aiuto, Cassie non si trova da nessuna parte. Alcune note scritte a penna gli ricordano che soffre di temporanee amnesie a causa di un incidente d’auto avvenuto nove mesi prima e tutti gli dicono che solitamente la memoria gli ritorna in poco tempo. Ma questa volta, le cose sembrano andare diversamente e Jed deve indagare sulla sua stessa vita. Quando trova un vestito insanguinato nel bagagliaio della sua auto, un dubbio terribile lo assale. Ha commesso qualcosa di irreparabile? Mentre in città dilaga la notizia di un serial killer che rapisce donne a Central Park, Jed deve affrontare la possibilità che i suoi ricordi perduti possano contenere i segreti più oscuri che si possano immaginare.
Se stai leggendo queste righe e ti sembrano non avere né capo né coda, è perché stai sperimentando ciò che si definisce un’amnesia globale transitoria. L’importante è non preoccuparsi. Ce l’hai da mesi e non mette in pericolo la tua vita. Devi mantenere la calma, restare dove sei e lasciare che faccia il suo corso. Passerà.”
Recensione
“Crash” è un thriller psicologico che non mi ha fatto dormire la notte tanto era la bramosia di finirlo!
Una carica di adrenalina che va in crescendo, una linea sottile di suspance e mistero che va ad intensificarsi: questo e molto altro proverete tra le pagine di questo libro.
Una corsa contro il tempo da mozzare il fiato affianco a Jed per ritrovare se stesso e la sua Cassie ma sopratutto per risolvere quel dubbio atroce che non smette di assalirlo notte e giorno.
Una storia nella storia in cui Jed non sa più chi sia ma sa perfettamente che non vuole esser ciò che era prima: un uomo senza scrupoli, dedito solo agli affari e ai soldi, traditore e irrispettoso nei confronti di Cassie, un ingannatore seriale che fa uso continuo di alcool e droga.
Lo stile narrattivo dell autore così avvincente, penetrante, magnetico ed ipnotico ti rende protagonista della storia facendoti provare le stesse emozioni e gli stessi stati d’ animo del.protagonista: terrore, angoscia, senso d’impotenza, insicurezza sono queste le sensazioni che proverete pagina dopo pagina affiancando il protagonista nella spasmodica ricerca di sé stesso.
Un pov alternato tra i capitoli raccontati in prima persona sono ciò che conferiscono ritmo e dinamicità alla storia: non riuscivo a staccarmi dalle pagine perché anche io, come Jed, sono stata intrappolata da un senso di paura opprimente per la perdita di tutte le sue certezze per poi essere travolta dalla voglia di conoscere la verità.
“Crash” ti porta dentro un vortice emozionale che solo un thriller psicologico degno di nota riuscirebbe a fare e vi assicuro che questo è assolutamente un thriller fantastico!
La sottile e perfetta caratterizzazione dei personaggi è ciò che completa questo quadro magistralmente costruito per ipnotizzare il lettore e non dargli possibilità di fuga se non alla sua conclusione dove, finalmente, in un finale facilmente intuibile ma comunque perfetto, ci sarà consentito sapere il come e il perché di tutto il racconto.
L’autore, con un abilità narrativa sorprendente, ha saputo creare un personaggio reale, con una vita credibile, raccontando di scenari di vita che possono esser comuni a tutti offrendoci quindi una storia vivibile in prima persona che ci coinvolge totalmente e ci tiene incollata ad essa per tutta la lettura.
Copia per la recensione fornita da La Corte Editore.
Titolo: Crash
Autore: Keith Houghton
Genere: Thriller
Pubblicazione: 30/05/2019
N° pagine: 301
Casa Editrice: La Corte Editore