Nikolai Lantsov, sovrano di Ravka, corsaro, soldato, secondogenito di un re disonorato, ha sempre avuto un’innata propensione alle situazioni difficili, ma questa volta sembra dover fare i conti con qualcosa di impossibile, qualcosa che nessuno, tra la popolazione di Ravka, potrebbe mai immaginare. Come se non bastasse, per arrestare l’avanzata dei nemici che si assiepano lungo i confini del regno, il giovane re deve trovare un modo per riempire le casse dello Stato, stipulare nuove alleanze e fermare il nuovo pericolo che minaccia quello che un tempo è stato il glorioso esercito Grisha. Al suo fianco, però, c’è la fedele Zoya Nazyalensky, leggendario generale Grisha, che non si fermerà di fronte a nulla pur di aiutare Nikolai ad affrontare e sconfiggere il potere oscuro che alberga nelle profondità del suo cuore e che, rafforzandosi di giorno in giorno, minaccia di distruggere tutto quello che ha costruito. Zoya sa infatti che, come i Grisha non possono sopravvivere senza Ravka, tantomeno Ravka può sopravvivere a un re tanto indebolito. Nello stesso momento, nelle terre fredde del Nord, Nina Zenik sta combattendo la sua personale guerra contro coloro che vorrebbero spazzare via per sempre i Grisha. Ma per sconfiggere i pericoli che la attendono, sarà costretta a scendere a patti con il proprio terrificante potere e ad affrontare il dolore profondo e lacerante che porta nel cuore. Re, generale e spia di Ravka: tutti e tre nel corso del loro viaggio dovranno spingersi oltre i confini tra scienza e superstizione, magia e fede, rischiare il tutto per tutto per salvare una nazione spezzata, e accettare che alcuni segreti non sono fatti per restare sepolti e che certe ferite non sono destinate a guarire.
Affronta i tuoi demoni oppure sfamali.
IL RE DELLE CICATRICI è il primo volume di una dulogia sequel del Grishaverse. Si colloca alla fine degli eventi de Il regno corrotto, tre anni dopo gli eventi di Rovina e Ascesa, ultimo libro della trilogia portante iniziata con Tenebra e ossa.
L’universo creato da questa scrittrice e la sua capacità di portarlo avanti dopo cosi tanti libri, collegando storie così diverse tra loro, denota la sua grandissima bravura e ne fa comprendere il successo mondiale riscosso.
L’ immaginario narrattivo su cui ruota e si snoda tutto il racconto è come sempre costruito in maniera eccellente e riesce a regalarci una scenografia di grande impatto visivo: attraverso accurate descrizioni inserite a regola d’arte per conferire allo scenario narrato autenticita’ e realismo , abbiamo una chiara e ben definita collocazione spazio/ temporale della storia che ci permette di viverla come se fossimo realmente li con tutti i protagonisti.
I 5 pov in terza persona, magistralmente alternati nei punti giusti della storia, non creano confusione come spesso può succedere con molteplici punti di vista ma, al contrario, conferiscono ritmo costante e donano una visione completa ed esaustiva di ogni scenario, mantenendo il lettore avvinghiato al libro fino alla fine.
Lo stile della Bardugo è assolutamente eccezionale: lei ti racconta ma non ti spiega subito il perché e il per come sia successo un determinato evento. Ogni informazone viene dosata e ponderata per darti quell’ effetto di attesa sospirata, così gradita perche’ altamente coinvolgente; ti porta a vivere passo per passo ogni evento narrato, per poi arrivare a comprendere ciò che prima è stato solamente accennato.
I primi capitoli li ho letti con lentezza:come nei precedenti libri la storia stenta a partire per poi decollare e non fermarsi piu!
La Bardugo ha animato il suo mondo con dei personaggi fantastici ed in questo volume cogliamo l’essenza e la straordinaria presenza di due in particolare: sempre in bilico tra bonta’ e malvagita’ crescono ed evolvono diventando sempre piu personaggi carismatici ed affascinanti.
I continui flashback inseriti sempre al posto giusto e nel momento giusto conferiscono momenti di introspezione profonda durante tutta la narrazione e completano il quadro caratteriale di questi stupendi protagonisti.
L’ambientazione straordinariamente reale, la bellezza caratteriale dei suoi personaggi, lo stile sempre ricercato e intrigante fanno della Bardugo una regina del genere fantasy YA e per me si conferma un’altra lettura piacevole e tra le piu affascinanti di quest’anno.
Copia per la recensione fornita da Mondadori.